Intervistato a “Porta a Porta“ il commissario all’emergenza Francesco Paolo Figliuolo annuncia per la fine di luglio che almeno il 60% degli italiani saranno vaccinati anche con la seconda dose: «il 60% delle persone dovrebbe aver ricevuto la prima e la seconda dose, già è una buona immunità. Per fine settembre puntiamo all’80% come obiettivo medio. Per questo prevedo un’estate abbastanza tranquilla, sempre portando la mascherina». Sulla scorta invece del bollettino odierno dei vaccini anti-Covid, i dati delle 16.30 «mi portano a una proiezione su una forbice che dovrebbe essere intorno al target delle 500mila vaccinazioni al giorno». 19.060.794 le dosi somministrate al momento, con 5.638.125 anche in seconda dose: ancora il generale Figliuolo ribadisce da Bruno Vespa «Quello che è sicuro è che la macchina organizzativa è pronta è quello che ho fatto in questi quasi due mesi da quando sono stato nominato commissario straordinario, e adesso abbiamo anche la benzina». Mancano solo le dosi in quantità ingente, ma entro il 5 maggio dovrebbero arrivare ulteriori 5 milioni di vaccini in tutto il Paese.
Capitolo vaccinazioni in azienda, il commissario chiarisce: «Quando avremo messo in sicurezza gli over 80, 70 e 65, si potrà dare la possibilità alle aziende di vaccinare il proprio personale e superare il concetto di classe di età. Penso entro fine maggio», possibile anche grazie alle 17 milioni di dosi che dovrebbero arrivare entro fine maggio. “Vola” invece la Lombardia che tocca le 110mila dosi al giorno, guidando con distacco tutto il Paese dopo il cambio di passo del piano Bertolaso coadiuvato proprio da Figliuolo e il capo della Protezione Civile Curcio. (agg. di Niccolò Magnani)
QUASI 6 MILIONI OVER 80 VACCINATI
Consueto aggiornamento sulla campagna vaccinale in Italia, con il bollettino vaccini Covid di oggi, giovedì 29 aprile 2021. Quella di ieri é stata un’altra giornata positiva sul fronte vaccinazioni visto che ad oggi sono stati inoculate 18.8 milioni di dosi, di cui 10.8 a donne e 8 milioni a uomini, per un totale di circa 300mila in più rispetto alla giornata di ieri (qui il precedente bollettino covid).
In totale sono giunte in Italia dal 27 dicembre scorso 22.410.560 di dosi di vaccino di cui 15.6 milioni di Pfizer/BioNTech, 1.9 di Moderna, 4.6 di Vaxzevria, ex AstraZeneca, e infine, altre 179.800mila dosi del vaccino Johnson & Johnson (curiosa a riguardo una notizia proveniente dalla regione Lazio), l’ultimo consegnato in ordine di tempo in Italia. Per quanto riguarda le categorie, continua a crescere il numero di vaccinati fra gli over 80, ad oggi 5.9 milioni, seguito dai 3.2 milioni di operatori sanitari e sociosanitari, con l’aggiunta di 2.7 milioni di over 70.
BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 29 APRILE
Intanto nella giornata di ieri è uscito allo scoperto il grande Gino Strada, fondatore di Emergency nonché stimato medico. Parlando di vaccini anti covid ai microfoni del programma di SkyTg24, Buongiorno, ha invitato la sospensione dei brevetti di modo che si possa aiutare i paesi più poveri, a cominciare da quelli africani: “Per aiutare l’Africa con i vaccini – le sue parole – bisognerebbe sospendere, almeno temporaneamente, i brevetti, altrimenti non si riuscirà mai a raggiunger una quantità di vaccini sufficienti per la popolazione mondiale”. Strada ha voluto sottolineare che “il pericolo sono le varianti, come quella sudafricana, che possono rendere i vaccini strumenti obsoleti”.
In merito alla situazione in Calabra, di cui lo stesso Strada è una sorta di consulente: “In Calabria continuiamo con il nostro poliambulatorio di Polistena attivo da molti anni. La Protezione Civile nazionale ci ha chiesto di intervenire a Crotone dove abbiamo equipaggiato un secondo reparto Covid in previsione di un nuovo picco di ricoveri. Abbiamo finito il nostro lavoro e dato disponibilità al Governo precedente ad altri interventi, come prendere in mano anche uno dei diciotto ospedali chiusi negli anni scorsi, ma non abbiamo avuto nessun riscontro da parte delle istituzioni. Non abbiamo ancora sentito l’attuale Governo ma ovviamente noi prescindiamo dalla politica. Se possiamo dare una mano, perché le nostre forze sono limitate, Emergency c’è”.