Nel corso della lunga intervista a Oggi è un altro giorno, Remo Girone e Victoria Zinny hanno ricordato il periodo complesso della lotta col tumore vissuto dal celebre attore: «Penso che sia stato il momento più complesso. Quando alla fine mi sono affidato ai medici, non ho fatto più fatica. Lei dormiva nella mia stanza, quando siamo usciti dall’ospedale, la più provata era lei. Lei si è dovuta sorbire tutto, ma per fortuna è andata bene».
Victoria Zinny ha poi aggiunto: «E’ stata molto dura. La cosa più importante è che tutto andasse bene. Il poter stare insieme ha aiutato molto, ma quando siamo rientrati in casa ero più provata di lui: lui aveva subito l’operazione, io ero sempre sveglia e presente a tutto. I medici parlavano sempre e solo con me». (Aggiornamento di MB)
Remo Girone e la lotta con il tumore alla vescica
Victoria Zinny e Remo Girone sono sposati dal 1982, ma stanno insieme dal 1976. In tanti anni di matrimonio i due attori hanno superato anche alcuni momenti difficili, come la malattia di Remo. “Nel periodo in cui giravo il film La Piovra, ho scoperto di avere un tumore alla vescica. Sono stato diversi giorni a Roma, continuavo a fare delle analisi. Il medico però non sembrava preoccupato più di tanto. Ne sono guarito, ma c’è chi ha detto addirittura che stavo morendo”, ha raccontato Remo Girone a Caterina Balivo durante una puntata di “Vieni da me”. L’attore è stato operato d’urgenza a Padova, al suo fianco c’è sempre stata la moglie Victoria: “Insieme a me c’era solo mia moglie, che non mi ha lasciato un attimo. Ho vissuto 7 ore di intervento. Io ero molto provato, lei mi è stata accanto!”.
La malattia di Remo Girone: il tumore e la depressione
Remo Girone ha anche sofferto di depressione, come ha confessato a Pierluigi Diaco nel programma “Io e te”. “Ho alti e bassi, non ho vie di mezzo. O mi butto giù totalmente… E mia moglie mi rimprovera per questo, ma io mi ritengo fortunato nel fare questo mestiere. E non penso di essere sempre stato all’altezza!”, ha detto l’attore, classe 1948, originario di Asmara. Oltre al supporto della moglie Victoria Zinny, Girone è fatto anche psicanalisi per anni. Anche il suo lavoro di attore, ha influito sulla sua depressione: “All’inizio della mia carriera, ero stato scelto per un grande lavoro. A un certo punto non ce l’ho fatta, era un personaggio grosso per me. In quel momento ho avuto una fortissima depressione”, ha ricordato l’attore diventato famoso grazie al ruolo di Tano Cariddi nella serie tv “La piovra”.