Sono pervenuti, come accade quotidianamente, i dati che compongono il nuovo bollettino Coronavirus Lombardia di oggi, domenica 2 maggio 2021, che contribuiscono a fornire uno spaccato puntuale della situazione pandemica a livello regionale, soprattutto per quanto concerne la curva dei contagi e la pressione sugli ospedali del territorio. Rispetto a ieri, il tasso di positività è in crescita dello 0,6% (è passato dal 3,6% al 4,2%), complici i 1.287 nuovi casi rilevati su 30.249 tamponi effettuati, tra molecolari e antigenici.
Diminuiscono sensibilmente invece le vittime nell’arco di ventiquattro ore (23 contro le oltre 50 di ieri), per un totale di 32.945 morti in Lombardia da quando la pandemia ha fatto segnare il suo esordio. Aumentano i posti letto occupati in terapia intensiva (+6, 542), calano invece i ricoverati presso gli altri reparti (-113, 3.290). Concludiamo, come di consueto, con la graduatoria delle province più colpite dal virus Sars-CoV-2: in testa, come accade praticamente ogni giorno, c’è Milano (375), seguita da Bergamo (218), Brescia (203), Monza e Brianza (149), Como (75), Mantova (49), Lecco (46), Sondrio (36), Cremona (33), Pavia (29), Lodi (23) e Varese (13). (aggiornamento di Alessandro Nidi)
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA DI IERI, SABATO 1 MAGGIO
In Lombardia calano contagi e ricoveri e nel frattempo si corre finalmente sui vaccini: una doppia notizia che, aggiunta alla zona gialla confermata anche per la prossima settimana, pongono la Regione più popolosa d’Italia finalmente con un periodo davanti decisamente più roseo. In attesa del nuovo bollettino coronavirus di questo pomeriggio, i dati giunti ieri confermano il trend in discesa della curva in Lombardia: 2.139 nuovi casi totali in 24 ore ma a fronte di 59.144 tamponi processati, primi in tutta Italia. Il tasso di positività cala così fino al 3,6% (-0,5%) con purtroppo il dati dei decessi che fissa ancora 52 morti per un totale di 32.922 da inizio pandemia: scende la curva dei ricoveri – 3.403, -92 in 24 ore – e pure quella delle terapie intensive (-14, 536 totali occupate). Sul fronte contagi provinciali, a Milano si registrano ieri ancora 600 nuovi casi, 261 a Varese e a Monza e Brianza, 232 a Brescia, 163 a Bergamo, 160 a Como, 114 a Mantova, 89 a Pavia, 81 a Lecco, 65 a Cremona, 38 a Sondrio e 36 a Lodi.
CORONAVIRUS LOMBARDIA, “VOLANO” I VACCINI
Se migliorano i dati epidemiologici regionali, sono decisamente positivi quelli sui vaccini: la “cura” Bertolaso-Moratti inizia a vedere i suoi frutti, con un cambio di passo deciso sulla campagna vaccinale in Lombardia. Il bollettino stamattina recita 3.470.208 vaccinazioni eseguite in tutta la regione, il 90,7% delle dosi ricevute. La fascia d’età più coperta finora è quella tra gli 80 e gli 89 anni (1.033.229), seguita da quella 70-79 anni (709.388): effettuate inoltre 6.508 vaccinazioni nella fascia d’età 16-19, 157.888 nella fascia 20-29 anni, 209.450 nella fascia 30-39, 282.481 nella fascia 40-49, 384.564 nella fascia 50-59 anni, mentre sono 470.815 dosi nella fascia d’età 60-69 anni. A partire dalle 18 di ieri 1 maggio in Lombardia è aperta la prenotazione per la fascia d’età 16-49 anni con esenzione per patologia-malattia cronica, ovvero i cosiddetti “fragili”: le prenotazioni possono essere effettuate sul portale della Regione prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it. Conclusa questa fascia, si procederà con la vera e propria fase “massiva” per tutti i lombardi tra i 16 e 49 anni. Soddisfatti i vertici regionali, con l’assessore al Welfare Letizia Moratti che ieri su Twitter annunciava «Buon I° maggio a tutti i cittadini lombardi e un augurio particolare al personale che anche oggi prosegue il suo lavoro nei centri vaccinali. Il 29 aprile 113.298 inoculazioni in Lombardia, ieri nuovo record. Salviamo vite #vacciniamo».