E’ divenuta virale nelle ultime ore Rita De Crescenzo, la donna che è stata multata dai vigili in quel di Napoli perchè non indossava la mascherina, e che per schernirli ha fatto loro un balletto davanti, pubblicandolo poi il video sui social. Un filmato che ha scatenato numerose reazioni, come riferisce “L’occhio di Napoli”, molte delle quali indignate. Ma chi è Rita De Crescenzo? E’ un’ex spacciatrice originaria del capoluogo campano e che ora fa l’influencer su TikTok grazie a circa 500mila follower. Luca Abete, storico inviato di Striscia La Notizia, ha diffuso il filmato della donna, con tanto di commento “Ha ragione chi dice che il pianete è seriamente a rischio, ma non per la pandemia!”, e nelle clip, che potete visionare anche voi qui sotto, si vede appunto la stessa influencer mentre danza attorno ai vigili sulle note di una canzone dance.
Alessandra Clemente, assessore del Comune di Napoli, ha commentato l’accaduto con tali parole: “La signora credeva di fare uno spettacolo divertente mentre veniva denunciata e multata per questo e per altre condotte e forse per qualcuno lo è anche stato, ma non per me, anzi”. E ancora: “La signora, senza probabilmente nemmeno rendersene conto, con il suo comportamento ha di fatto irriso lo stato e tutti i cittadini che rispettano le regole a tutela della salute pubblica, a cui ci affidiamo con la speranza di tornare quanto prima alla normalità”.
RITA DE CRESCENZO, CHI E’ L’INFLUENCER DEL BALLETTO: NEL 2017…
L’assessora si è poi voluta complimentare con il comportamento tenuto dagli uomini della polizia municipale: “Se ne parlo è perché in questo video c’è davvero qualcuno che fa una bellissima figura e sono i nostri agenti, i nostri agenti, che dimostrano senso del dovere, una grande pazienza ed una ancor più grande professionalità. Un orgoglio per tutti noi. Ecco un altro esempio della pluralità di soggetti con cui devono avere a che fare”. Come detto sopra, la signora del video è un’ex spacciatrice, finita in un’inchiesta del 2017 circa il narcotraffico al Pallonetto di Santa Lucia per il clan camorristico degli Elia, dopo alcune dichiarazioni di un pentito, che aveva confessato: «Spaccia anche lei per conto del clan Elia».