Nikki Sixx, bassista e fondatore dei Mötley Crüe, fu dichiarato morto nella notte tra il 22 e il 23 dicembre 1987. La notizia passò in radio e molti fan piansero, ma lui si risvegliò poche ore dopo in ospedale. Così, apparentemente senza una spiegazione logica. Lo racconta “Virginradio.it”, che spiega come un’overdose di eroina fosse alla base del decesso momentaneo del musicista, avvenuto al Franklin Plaza Hotel di Los Angeles. Ma come andarono realmente le cose?
Stando a quanto riportato dal portale, quando Nikki Sixx si iniettò l’ultima siringa di eroina rimasta, perse i sensi, divenne cianotico e, nonostante i soccorsi delle persone che stavano festeggiando insieme a lui, nessuno riuscì a rianimarlo. L’episodio è stato descritto dallo stesso protagonista nel libro biografico della band, intitolato “The Dirt: Confessions of the World’s Most Notorious Rock Band”, che in quel momento visse un’esperienza extracorporea: “Provai a mettermi a sedere per capire cosa stesse succedendo. Pensai che sarebbe stato difficile sollevare il mio corpo. Ma con mia sorpresa mi sembrava di essere in piedi, come se non pesassi nulla”.
NIKKI SIXX, SOPRAVVISSUTO ALLA MORTE, CERCA I SUOI PARENTI IN SICILIA
Il racconto di Nikki Sixx prosegue e si fa dettagliato: “Poi è stato come se qualcosa di molto dolce mi stesse afferrando la testa e mi tirasse verso l’alto. Sopra di me era tutto bianco. Guardai verso il basso e capii che stavo lasciando il mio corpo terreno. Nikki Sixx, o il contenitore sporco e tatuato che un tempo mi conteneva, giaceva coperto con un lenzuolo in faccia disteso su una barella spinta dai paramedici dentro un’ambulanza”. I paramedici gli iniettarono una dose di adrenalina in petto, ma non ci fu nulla da fare: la notizia della sua morte venne diffusa dalle radio. Eppure, poche ore più tardi Sixx si risvegliò improvvisamente e inspiegabilmente e abbandonò l’ospedale presso il quale era stato trasferito: “Strappai dei tubi e mi ritrovai vestito solo dei miei pantaloni di pelle nel parcheggio, dove due ragazze adolescenti stavano piangendo per me attorno a una candela. Avevano sentito alla radio che ero morto e sembravano un po’ sorprese di vedermi”. Oggi, come riporta “Ilsicilia.it”, il classe 1958 cerca i suoi avi in Sicilia: suo papà, infatti, era originario di Calsacibetta. Il nonno paterno di Nikki Sixx si chiamava Serafino Feranna ed era figlio di una donna soprannominata Culianna.