Arrivano importanti aggiornamenti sulle accuse di stupro rivolte a Ciro Grillo e i tre amici Francesco Corsiglia, Vittorio Lauria ed Edoardo Capitta. Come vi abbiamo raccontato, la presunta vittima ha raccontato agli inquirenti tutti i particolari, anche quelli più drammatici, di quanto accaduto in Sardegna in una notte di luglio 2019 e ora arrivano anche le dichiarazioni della sua amica…
«In un’occasione Ciro Grillo urlava a uno degli altri in corridoio, era arrabbiato perché Silvia (nome inventato per la vittima, ndr) era in camera con qualcuno, io ho subito pensato a Corsiglia: ‘Io me la sono portata a casa perché me la volevo scopare, invece se la sta scopando lui’. L’amico provava a calmarlo: ‘Tanto era brutta, ne troviamo un’altra domani»: questo uno dei passaggi decisivi di quanto raccontato dall’amica della presunta vittima di stupro ai carabinieri della compagnia Milano-Duomo nell’agosto del 2019. Lo riporta Il Fatto Quotidiano.
CASO CIRO GRILLO, LA TESTIMONIANZA
Roberta (altro nome inventato per l’amica della vittima, ndr) ha spiegato alle autorità di aver rifiutato almeno tre dei quattro ragazzi, compreso Ciro Grillo, che le hanno ospitate la notte dopo aver trascorso la serata in discoteca. La giovane ha poi raccontato quando l’amica la svegliò in una situazione abbastanza delicata: «Era accovacciata accanto a me in accappatoio e piangeva. Le ho chiesto cosa stesse succedendo, ma lei singhiozzava. Nel frattempo è arrivato uno dei ragazzi, che le ha chiesto se andasse tutto bene. Lei gli ha dato le spalle, per non farsi vedere piangere. Io ho risposto di sì per farmi dire cosa era successo. Ma lei dopo aver pianto ancora si è calmata e mi ha detto di non preoccuparmi, che stava bene». La ragazza ha poi rivisto l’amica diverse ore più tardi, nuda e da sola su un letto. L’amica della presunta vittima ha evidenziato: «Era confusa e sconvolta. Aveva tutto il trucco colato, credo per il pianto, si guardava intorno come se non sapesse dove si trovasse. Mi era capitato di vederla ubriaca, ma mai in questo stato, non mi è sembrato che fosse per gli effetti dell’alcol». Roberta ha poi messo in risalto che Ciro Grillo e amici si sono comportati come nulla fosse.