ROMA SI QUALIFICA SE… I RISULTATI UTILI PER LA FINALE
La Roma può qualificarsi alla finale di Europa League: lo dice il fatto che questa sera ci sia la semifinale di ritorno contro il Manchester United (ore 21:00, stadio Olimpico) e che in 90 minuti possa francamente succedere di tutto, perché il calcio è anche questo. Certo: sulla carta, la missione per gli uomini di Paulo Fonseca è disperata perché una settimana fa, a Old Trafford, i Red Devils hanno dominato il secondo tempo, segnando 5 gol nella sola frazione e chiudendo la semifinale di andata sul 6-2.
Il che impone alla Roma una rimonta di quelle epiche, che poi resterebbero nella storia: bisognerà fare molto più che nel 1984, quando lo 0-2 in casa del Dundee United era stato ribaltato con un 3-0 casalingo (doppietta di Roberto Pruzzo e rigore di Agostino Di Bartolomei), bisognerà fare un mezzo miracolo anche per quelle che sono le condizioni della squadra, tra infortuni e morale sotto i tacchi. Il fatto poi che la Roma sappia già che il nuovo allenatore sarà José Mourinho, e che dunque Fonseca sia ai saluti, potrebbe aiutare come essere un’arma a doppio taglio.
ROMA IN FINALE DI EUROPA LEAGUE? QUASI IMPOSSIBILE MA…
La Roma si qualifica alla finale di Europa League? Per farlo, i giallorossi devono vincere con un risultato minimo di 4-0. Vale a dire, pareggiare la differenza reti nel doppio confronto e poi far valere i due gol segnati a Old Trafford, che devono restare maggiori di quelli che il Manchester United realizzerà eventualmente questa sera. Di conseguenza, il 5-1 a favore della Roma andrebbe bene comunque; replicare il 6-2 porterebbe Paulo Fonseca e i suoi ai tempi supplementari, mentre qualora i giallorossi non dovessero riuscire a mettere quattro gol tra loro e i Red Devils sarebbero comunque eliminati. Il Manchester United arriva allo stadio Olimpico con più di due risultati a disposizione, con pareggio o vittoria naturalmente sarebbero in finale (per la seconda volta nelle ultime cinque edizioni di Europa League) e chiaramente sanno bene che incassare quattro gol senza subirne sarà molto difficile. La Roma però ci può credere, ricordando per esempio la rimonta del Barcellona ai danni del Psg (0-4 e poi 6-1) ma anche quella che aveva operato il Liverpool sui blaugrana (0-3, 4-0), senza ovviamente dimenticarsi quel quarto di Champions League di cui ora parleremo…