Punto salvezza per lo Spezia che dovrà però giocarsi ora il delicato scontro diretto col Torino, mentre la Sampdoria ormai tranquilla ha comunque giocato la sua partita. Inizio a buon ritmo dei blucerchiati ma la prima occasione della partita ce l’ha lo Spezia con Piccoli che irrompe di testa su cross di Saponara ma non riesce a centrare lo specchio della porta. Al 10′ ci prova Bastoni ma Audero è attento a bloccare a terra, quindi al quarto d’ora Spezia in vantaggio: cross di Ferrer prolungato da Farias, irrompe Pobega che va a segno da posizione ravvicinata. Lo Spezia sembra decisamente più motivato e al 23′ Piccoli manda praticamente in porta Farias, che a tu per tu con Audero spara però alto, mancando la ghiotta occasione per il raddoppio spezzino. E’ veemente la reazione della Sampdoria nella fase centrale del primo tempo, Tonelli e Quagliarella tentano la conclusione tenendo sotto pressione la retroguardia dello Spezia che deve capitolare al 32′, con Verre che insacca: inizialmente viene segnalato il fuorigioco ma la review al VAR segnala la posizione regolare del centrocampista che firma dunque l’1-1. Viene ammonito Maggiore tra gli ospiti, poi si rivede lo Spezia in avanti con Farias che ancora una volta non è preciso. Lo Spezia inizia la ripresa con Gyasi in campo al posto di Piccoli, quindi all’8′ ancora lampo di Pobega che cerca la doppietta di testa su cross di Ferrer, ma senza fortuna, quindi al 10′ lo stesso Ferrer cerca la soluzione personale trovando la respinta di Audero. La Samp si fa vedere al 12′ con Quagliarella ma il pallone finisce sull’esterno della rete, i cross di Ferrer continuano comunque a mettere in crisi la difesa blucerchiata pescando al 17′ Gyasi di testa, col pallone che manca di poco il bersaglio. Al 28′ Pobega trova un grandissimo gol, saltando secco Yoshida e firmando la doppietta personale. La Sampdoria però non ci sta a perdere e al 35′ Keita sfrutta una sponda proprio di Yoshida e chiude sul 2-2 il match, finalizzando una bella azione corale della Samp.
LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Claudio Ranieri si dice soddisfatto della prova della Samp: “E’ stata una partita stranissima perché abbiamo fatto a sprazzi anche un buon calcio. Eravamo un pochino troppo lenti, infatti chiedevo di far correre la palla velocemente, perché davamo tempo allo Spezia di chiudere tutti i varchi. Alcune volte ci siamo riusciti, altre meno ma mi è piaciuta la volontà e la voglia di reagire quando abbiamo subito i due gol. I due gol sono stati più per colpa nostra ma non voglio togliere i meriti, ci mancherebbe, allo Spezia. E’ stata una gara piacevole con due squadre che alla fine volevano vincere. Loro sono riusciti a fare i due gol in contropiede, nel secondo tempo li avevamo chiusi nella loro metà campo poi improvvisamente hanno trovato due-tre contropiede. In uno siamo stati troppo ingenui. Però la determinazione c’è stata. Abbiamo pareggiato però mettetevi nei nostri panni: noi non abbiamo nulla da chiedere, loro erano volenterosi nel voler vincere la partita o per lo meno nel non perderla. Noi per due volte siamo andati sotto e abbiamo avuto la forza e la determinazione di rimontare la gara. Assolvo la squadra per i due gol che ha preso. Certo, poi analizzeremo bene e chiariremo alcuni concetti però sono soddisfatto perché ho chiesto di rifare gli stessi punti dell’andata e adesso come adesso li abbiamo“. Per Vincenzo Italiano lo Spezia ha sprecato un’occasione: “Una prestazione del genere lascia soddisfatti. Pareggiare a Genova con la Samp è sempre un risultato importante però a dieci minuti dalla fine lo Spezia aveva raggiunto l’obiettivo che adesso cercherà di ottenere nei 180 minuti finali che disputeremo in casa. Saranno due partite in cui cercheremo di sfruttare il fattore campo e cercheremo di andare ad ottenere questo risultato storico. Lo spogliatoio non può adesso pensare a quello che poteva essere o a quello che si poteva fare. Deve pensare di preparare in pochissimi giorni di allenamento una partita importantissima per la storia dello Spezia. Abbiamo buttato via un match-ball, ne abbiamo altri. Speriamo di crearceli. Cercheremo di fare il nostro in casa“.