E’ stata lunga e interessante la chiacchierata di Vladimir Luxuria con Serena Bortone, la conduttrice di Oggi è un altro giorno. Tanti gli argomenti trattati, fra cui anche l’amore: “Ho avuto tre grandi amori, uno in Germania – racconta – quello in Italia è stato quello che mi ha mandato più in confusione perchè quando ha visto che si stava innamorando si è bloccato e io in quel momento ho iniziato a sviluppare una sorta di diffidenza e ho dovuto anche fare un percorso con psicologo per convincermi che non tutti gli uomini sono uguali. Ora sono pronto a innamorarmi, come lo voglio? Vivo (ride ndr)”.
Quindi esprime il suo desiderio: “Mi piacerebbe un mondo in cui, così come quando c’è un ragazzo che aspetta la sua ragazza che non vede da un mese, e i due si vedono e si abbracciano e si baciano, io spero un giorno che la stessa cosa possa accadere fra due uomini. Io per tanto tempo, quando camminavo per strada e vedevo gruppi di ragazzi da soli, cambiavo marciapiede, perchè per me passare in mezzo al gruppo significa essere insultata, subire il lancio di oggetti… a volte ci abbiamo riso ma non capiamo il male che si fa alle persone. A volte si dicono cose con una leggerezza tale che inviterei a far riflettere bene le persone prima di dirle”. In studio passa quindi un messaggio del fratello Glauco che commuove la stessa Vladimir Luxuria: “Ricordo quando lui è venuto al Gay Pride con un boa di piume rosa per stare insieme a me, per me la famiglia è importante. Io so che lui mi vuole molto bene”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
VLADIMIR LUXURIA: “DIVENTATA EROINA MA NON È STATO FACILE, LACRIME? LE ASCIUGAVO IO”
“Gli eroi sono tutte le persone che quando vedono qualcosa che non va non girano la testa dall’altra parte – ha esordito così Vladimir Luxuria negli studi di Oggi è un altro giorno – ma mettono a rischio se stessi per reagire, ho incontrato tante persone che hanno avuto coraggio e ho trovato anche una eroina dentro di me. Ci ho impiegato parecchio a trovarla perchè devi passare dal momento in cui pensi a te stessa come una perdente ad una guerriera, devi fare un cambiamento. innanzitutto devi aiutarti tu prima di aspettare che qualcuno ti aiuti”. Quindi Vladimir Luxuria ha raccontato come era da bambino: “Ero un bimbo amante di animali, avevo un anno paterno che si chiamava come me, Vladimiro, aveva tanti animali e a me piaceva preparare il pastone per i maiali, mi sentivo una cuoca fantastica. I miei genitori non mi trovavano a volte ed io mi mettevo nella cuccia del mastino napoletano che era di guardia e poi ho avuto anche una papera che mi considerava sua mamma, appena nata aveva avuto l’imprinting, mi seguiva ovunque io andassi, è stata la mia prima adozione”.
E ancora: “Sono stato sempre molto creativo, ma ad un certo punto mi sono resa conto di essere diversa dagli altri ragazzi coetanei, non mi piaceva giocare e fare a botte, non mi piaceva il calcio, mi piaceva parlare di vestiti, mi piaceva il profumo di mia mamma, tutto ciò che apparteneva al mondo femminile mi attraeva, ma quando esprimevo apprezzamento verso queste cose mi facevano capire che era sbagliato, e a quel punto mi sentivo sbagliata io. Quindi cercavo di reprimere questa femminilità e mi sforzavo a fare il maschietto, una fatica. Quando tornavo nella mia cameretta mi liberavo e potevo essere quello che sentivo. Ho provato anche ad avere una fidanzatina ma la vedevo come un’amica, non sentivo attrazione. Ho quindi pensato che la colpa era mia, ero sbagliata io, e dovevo guarire”. Sulla scuola: “Mi piaceva moltissimo, ma sui miei libri trovavo le offese e io strappavo le pagine, e gli insegnanti non erano dalla mia parte. Le lacrime comunque me le asciugavo da sola” (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
VLADIMIR LUXURIA “NON HO FATTO L’OPERAZIONE AI GENITALI, HO AVUTO PAURA”
Vladimir Luxuria non si è mai sottoposta all’operazione dei genitali. L’attivista ed ex politica, nata Wladimiro Guadagno, ha dichiarato in diverse occasioni di essersi sempre sentita donna fin dalla sua infanzia: “C’è stato un periodo nell’adolescenza in cui non mi riconoscevo, non mi sono mai riconosciuta nel mio corpo biologico, l’ora di educazione fisica era un tormento, quando mi facevo la doccia, cercavo di non guardarmi, quel che vedevo non ero io”, ha raccontato tempo fa sulle pagine del settimanale Chi. Luxuria che ha sempre detto di riconoscere nel genere femminile non si è mai sottoposta all’operazione per cambiare i genitali. Le motivazioni le ha spiegata lei stessa nel corso di un’intervista al settimanale “Grazia”: “Io ho sempre vissuto in equilibrio. Poi, nel 2009, c’è stato un periodo in cui ho avvertito un malessere, e l’ho attribuito al fatto che, nonostante avessi già fatto qualche intervento chirurgico per il cambiamento di sesso, non avessi avuto il coraggio di arrivare fino in fondo. Allora ho deciso di cambiare anche i genitali”.
Vladimir Luxuria: ecco perché non ha fatto operazione ai genitali
Nel 2011, seguendo la lunghissima procedura prevista dalla legge italiana, Vladimir Luxuria aveva deciso di operarsi all’ospedale Federico II di Napoli. Ma poi, a pochi giorni dall’intervento, ha cambiato idea: “Ho avuto paura, visto che è un’operazione molto dolorosa. Ma la verità è che non ero convinta. Lo avrei fatto per piacere più agli altri che a me”, ha spiegato l’ex parlamentare al settimanale “Grazia”. E ha aggiunto di non rimpiangere la scelta fatta: “Oggi sono contenta della mia doppia identità”. In un’altra occasione rispondendo alla domanda perché non si è sottoposto alla vaginoplastica su La gazzetta del mezzogiorno, l’attivista ha risposto: “Ognuno deve spingersi là dove sente di dover arrivare. Non oltre” Nel corso degli anni Vladimir Luxurtia si è sottoposta a mastoplastica e rinoplastica.