Secondo il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri potremo rinunciare alle mascherine quando avremo raggiunto i 30 milioni di vaccinati, ma gli esperti hanno pareri contrastanti. Partiamo dal professor Andrea Crisanti, ordinario di Microbiologia a Padova, che trova «sorprendente che si parli di mascherine: prima liberiamoci dal virus e poi verrà il momento dei dispositivi di protezione». Bisogna prima far calare i contagiati, anche perché il problema sono i vaccinati. «Quando saranno il 75-80% potremo parlare delle mascherine», dice a La Stampa. Non le toglierebbe neppure alle persone vaccinate: «È vero che trasmettono di meno il virus, ma cosa facciamo? Gli appendiamo un cartello al collo con su scritto “vaccinato”». Inoltre, la situazione diventerebbe ingestibile per Crisanti, perché «non si capirebbe più chi non porta la mascherina perché può e chi perché non vuole». Invece i guariti devono tenerle per rispetto, «anche se sono più protetti dei vaccinati. Gli andrà fatta una dose sole prima o poi».
Per il professor Matteo Bassetti, ordinario di Malattie infettive a Genova, invece possiamo togliere subito le mascherine ai vaccinati. «La vaccinazione diminuisce anche la carica virale e la capacità di trasmettere il virus». E questo potrebbe essere un altro modo per convincere chi ha ancora qualche perplessità. Per una sicurezza totale sarebbe meglio aspettare il richiamo, ma si potrebbe togliere già a 20 giorni dalla prima dose. «L’immunità dal vaccino è superiore a quella della malattia, per cui mi fermerei ai vaccinati».
LA PROPOSTA DI CLEMENTI: “DOPO LE 22 I VACCINATI…”
Il professor Giovanni Di Perri, ordinario di Malattie infettive a Torino, ritiene che si possa rinunciare alle mascherine due settimane dopo la prima dose, ma suggerisce di procedere per categorie. «Chi è vaccinato, chi è guarito, chi si è fatto il tampone. Tutti questi potrebbero andare ovunque senza mascherina», dice a La Stampa. Per il professor Massimo Clementi, ordinario di Virologia al San Raffaele di Milano, sarebbe invece un errore togliere le mascherine. «La decisione americana di togliere le mascherine ai vaccinati è convincente in quel contesto, dove l’immunizzazione comincia ad essere diffusa, mentre nel nostro caso attenderei ancora qualche settimana». Ma avanza una proposta insolita: «Da giugno si potrebbe concedere solo ai vaccinati di entrare nei locali e rimanerci dopo le 22». Un incentivo particolare per la vaccinazione. Per quanto riguarda i guariti, «si è detto, secondo me giustamente, che per loro basta una dose. Solo a quel punto toglierei loro la mascherina».