DIRETTA BARI FOGGIA (RISULTATO FINALE 3-1): AVANZANO I BIANCOROSSI
Girandola di cambi nei minuti finali ma l’aver ristabilito velocemente il doppio vantaggio ha garantito al Bari un finale di partita tranquillo. Il club biancorosso ha avuto comunque una buona chance con Andreoni per il poker, visti i maggiori spazi a disposizione. Il Foggia però con l’avvicinarsi del novantesimo ha mollato gli ormeggi, progressivamente non credendo più nella rimonta: i Satanelli salutano in quella che è stata comunque un’ottima stagione di rientro tra i professionisti, il Bari invece avanza nella fase nazionale dei play off di Serie C. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA BARI FOGGIA STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Bari Foggia, salvo variazioni di palinsesto, non sarà trasmessa sui canali della nostra televisione: come sempre però possiamo ricordare che le partite di Serie C sono fornite dal portale Eleven Sports, che da qualche anno si occupa del campionato di terza divisione. Il servizio sarà in diretta streaming video, dunque bisognerà dotarsi di apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone; ci si può abbonare al sito per un periodo stagionale, ma anche decidere di acquistare di volta in volta il singolo evento.
DOPPIO D’URSI!
Parte a ritmi molto alti la ripresa allo stadio San Nicola, con il Foggia che trova il gol che consente ai Satanelli di accorciare le distanze grazie a Di Jenno, che si inserisce bene sull’assist di Balde e non lascia scampo a Frattali. Il 2-1 però dura poco perché il Bari riesce quasi subito a ristabilire i 2 gol di distanza a proprio favore. D’Ursi all’11’ realizza la doppietta personale con una splendida conclusione a girare che si infila sotto l’incrocio dei pali. Al quarto d’ora Foggia di nuovo pericoloso con Balde, i rossoneri hanno iniziato il secondo tempo con D’Andrea e Galotafiore in campo al posto di Garofalo e Morrone. Quindi Marchionni cambia ancora al 17′ con Agostinone che prende il posto di Gavazzi, mentre al 20′ il Bari inserisce Perrotta in luogo di Di Cesare. (agg. di Fabio Belli)
RADDOPPIA D’URSI!
Marchionni dalla panchina prova a scuotere un Foggia che aveva iniziato a buoni ritmi la partita ma senza creare grandi occasioni da gol. Scarsa incisività degli avversari che il Bari prova a sfruttare aumentando il pressing, i biancorossi alzano ulteriormente il baricentro e al 39′ trovano il prezioso gol del raddoppio. Lo firma D’Ursi con un’azione corale che porta De Risio a innescare Antenucci, il quale trova a rimorchio il compagno di squadra che non lascia scampo a Fumagalli. Il Bari chiude così il primo tempo del derby pugliese che sembra valere come un’ipoteca per il passaggio del turno in questi play off. (agg. di Fabio Belli)
LA SBLOCCA MARRAS!
Ritmi alti ma squadre attente in difesa nei primi 10′ di gioco, la prima chance della partita ce l’ha il Bari con una gran botta da fuori area di D’Ursi che trova però la pronta risposta di Fumagalli. Anche De Risio va al tiro dalla distanza al 17′ ma senza fortuna, il Foggia risponde con una rasoiata di Vitale che lambisce il palo. A passare sono però i padroni di casa al 25′: sblocca il risultato Marras, che, servito con perfetta scelta di tempo da Rolando, si sbarazza della marcatura di Gavazzi e firma il vantaggio barese. Queste le formazioni schierate dal 1′ dai due allenatori. BARI (3-4-3): Frattali; Semenzato, Sabbione, Di Cesare; Ciofani, Maita, De Risio, Rolando; D’Ursi, Antenucci, Marras. A disp: Marfella, Fiory, Bianco, Celiento, Sarzi Puttini, Andreoni, Dargenio, Mane, Lollo, Perrotta, Mercurio, Candellone, Cianci. All: Gaetano Autieri. FOGGIA (3-5-2): Fumagalli; Germinio, Salvi, Gavazzi; Kalombo, Vitale, Morrone, Garofalo, Di Jenno; Curcio, Balde. A disp: Di Stasio, Galeotafiore, Agostinone, Dema, Pompa, Cardamone, Said, Moreschini, Iurato, Morrone, Dell’Agnello, D’Andrea, Nivokazi. All: Marco Marchionni. (agg. di Fabio Belli)
SI COMINCIA!
Bari Foggia sta per cominciare, e allora noi vogliamo ricordare che il girone di ritorno dei galletti è stato pessimo: il -27 dalla Ternana parla chiaro, ma non va dimenticato che la squadra pugliese è stata comunque in corsa per la promozione diretta prima di crollare. Sono 25 i punti timbrati nelle 18 gare del ritorno: una media che avrebbe sì portato i galletti ai playoff ma soltanto con il decimo posto. Nelle ultime 10 il Bari ha perso la metà delle volte, abbandonando anche la terza posizione e rischiando di ritrovarsi quinto; inoltre il passo rallentato ha portato a non blindare il miglior punteggio al quarto posto, a prenderselo è stato il Modena che infatti è volato direttamente alla fase nazionale, a differenza di Gaetano Auteri che, tornato sulla panchina dopo l’esonero di Massimo Carrera, adesso affronta già oggi l’esordio nella post season sapendo che, dovesse qualificarsi, avrebbe davanti a sé ancora una bella strada per riportare la società in Serie B. Vedremo allora come andranno le cose nel derby del San Nicola, perché i satanelli giustamente ci credono e sanno di poter fare il colpo grosso, anche se dovranno necessariamente vincere nei 90 minuti: mettiamoci comodi e lasciamo che a parlare sia il terreno di gioco, finalmente la diretta di Bari Foggia prende il via! (agg. di Claudio Franceschini)
BARI FOGGIA: I TESTA A TESTA
Riassumere la storia di Bari Foggia in poche righe è esercizio parecchio complesso: i primi episodi del derby di Puglia risalgono addirittura ai primi anni Trenta. Quello che possiamo citare allora sono le sfide ad eliminazione diretta, che fanno riferimento alla Coppa Italia: le prime tre tra gli anni Cinquanta e Sessanta in un arco temporale di 6 anni, giocate tutte in casa del Bari che aveva portato a casa le prime due (5-1 e 3-1) perdendo la terza ai tempi supplementari. Poi, nello stesso contesto le due squadre si sono affrontate nella fase a gironi che ai tempi rappresentava i preliminari della competizione; per trovare un altro match da dentro e fuori bisogna arrivare fino all’agosto 2015, quando per il secondo turno si era giocato ancora al San Nicola e il Foggia di Giovanni Stroppa, che avrebbe conquistato la promozione in Serie B al termine della stagione, si era imposto per 2-1 grazie ai gol di Guillaume Gigliotti e Roberto Floriano, con il Bari che aveva accorciato con Marino Defendi. Nei due incroci stagionali abbiamo una vittoria a testa, sempre per 1-0: in questo stadio, a fine febbraio, aveva risolto una punizione di Pietro Cianci, con il Bari che aveva vinto nonostante avesse giocato in 10 dal 28’ per l’espulsione di Mattia Maita. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA BARI FOGGIA: DERBY DELICATISSIMO!
Bari Foggia è in diretta dallo stadio San Nicola, alle ore 17:45 di mercoledì 19 maggio: grande derby nel secondo turno dei playoff di Serie C 2020-2021, una partita sentitissima a prescindere che oggi vale ancora di più. Non ci saranno tempi supplementari, il Bari ha due risultati a disposizione ma rischia molto, perché la sua stagione è stata deludente e si è chiusa addirittura con un quarto posto, e dunque non riuscendo a evitare la fase “inter-girone” della post season quando la squadra era stata costruita per la promozione, arrivando però a 27 punti dalla Ternana e dietro Catanzaro e Avellino.
Il Foggia è nepromosso, ma ha fatto ottime cose: entrato nei playoff con il nono posto, ha già vinto sul campo del Catania sovvertendo il pronostico e ora ci riprova contro una squadra sicuramente superiore, ma che appunto in gara secca potrebbe fare flop e non replicare la finale dello scorso anno. Vedremo cosa succederà nella diretta di Bari Foggia, sfida delicatissima e che sarà tesa per quelle che sono le premesse; aspettando che si giochi, facciamo una rapida valutazione sulle scelte dei due allenatori leggendo insieme le probabili formazioni.
PROBABILI FORMAZIONI BARI FOGGIA
Il modulo con cui Gaetano Auteri affronta Bari Foggia è il 3-4-3: in porta va Frattali che sarà protetto da Sabbione, Di Cesare e Marco Perrotta. I due laterali dovrebbero essere Matteo Ciofani e Rolando, poi avremo una zona centrale nella quale Raffaele Bianco dovrebbe essere in vantaggio su De Risio per affiancare capitan Maita. Nel tridente offensivo le scelte sembrano fatte: Antenucci riferimento con Cianci e D’Ursi sugli esterni, Candellone sarà la prima alternativa a questo reparto offensivo. È un 3-5-2 quello di Marco Marchionni: Salvi, Germinio e Del Prete i tre difensori a protezione del portiere Fumagalli, Kalombo e Di Jenno agiscono come esterni partendo dalla linea dei centrocampisti mentre in mezzo al campo potremmo vedere Morrone in cabina di regia, con Garofalo e Gaetano Vitale a fare da mezzali. Curcio ovviamente è confermato l’attacco; da valutare chi tra Ibourahima Baldé, D’Andrea e Nivokazi gli farà da sparring partner.
