Noel Gallagher ha rilasciato delle dichiarazioni che hanno fatto subito il giro del mondo sul futuro degli Oasis. In occasione di una chiacchierata con Waleed Aly, per il programma televisivo australiano The Project in onda su Network Ten, ha detto: ”Non sono mai io a iniziare la conversazione. Altre persone ne sono affascinate, il che mi affascina. Ma a parte questo, non ho molto da dire al riguardo”. L’argomento della reunion della band di ”Wonderwall” è effettivamente nella mente di tutti i fan perché, se da un parte c’è un imperterrito Noel Gallagher che ribadisce da sempre la sua posizione ostile su questo, dall’altra c’è il fratello minore Liam che ha chiamato questa reunion a gran voce più volte facendo sognare chi li ha seguiti per tanto tempo.
Prossimamente verrà proiettato nei cinema il documentario celebrativo fatto in occasione del venticinquesimo anniversario dalle due date degli Oasis a Knebworth, in Gran Bretagna. Per la band sono state il picco della loro carriera: nelle serate del 10 e dell’11 agosto 1996 furono contati 250.000 spettatori, rendendolo così uno dei più grandi concerti all’aperto mai realizzati in tutta l’Inghilterra, e lo spettacolo con più richieste in assoluto nella storia della Gran Bretagna. Noel Gallagher l’11 giugno 2021, invece, farà uscire un suo greatest hits per celebrare i dieci di attività, sarà intitolato ”Back the way we came: Vol 1 (2011-2021)”. Il disco conterrà anche due nuovi pezzi: “Flying on the ground” e ”We’re on our way now”. Quest’ultimo è già stato pubblicato come prima anticipazione ed è raccontato con un video ispirato al cinema della Nouvelle Vague francese.
Le parole di Noel Gallagher: ‘Gli Oasis sono finiti’
”Se la gente ci ha visto, capirà il perché di tutto questo trambusto. Se non ci ha visto invece, allora è dura perché io non ho mai visto i Beatles o i Sex Pistols. La gente mi fa questa domanda ogni giorno, posso dirti che non ne ho voglia. Quando sei in una band, è un compromesso assoluto, quindi no, non credo che potrei avere un’idea e poi proporla a quattro persone e poi sei settimane dopo qualcuno la manda a monte perché il suo gatto ha la tosse. Mi piace marciare al ritmo del mio tamburo. Gli Oasis sono finiti, temo”.
Queste parole sono state parole che, potrebbe sembrare esagerato, hanno fatto male ai fan degli Oasis. La band, formatasi a Manchester, dal 1991 al 2009 è sempre stata considerata tra le band più note e di successo del panorama indie rock e soprattutto del Britpop, movimento di cui sono i pionieri. Noel Gallagher dunque ha ribadito ancora una volta quello che ribadisce da sempre, ovvero che non se la sente e che non crede che lui e il fratello debbano tornare a suonare insieme perché ”l’eredità musicale della band è scolpita nella pietra”.