Enrico Montesano tra gli ospiti della nuova puntata di Top Dieci, il varietà condotto da Carlo Conti il venerdì in prima serata su Rai1. Il comico e attore in questi giorni è balzato nuovamente alla cronaca per la sua partecipazione ad una manifestazione “politico satirica, pacifica, allegra, ironica e istruttiva” con l’obiettivo di spingere il popolo italiano a decidere liberamente sul tema del vaccino Covid-19. “Farò un comizio ironico satirico sul fatto che dobbiamo stare attenti, come diceva Mark Twain ‘è più facile ingannare la gente che convincerla che è stata ingannata’. La gente vuole credere a quello che passano i media ufficiali, perché si sente più rassicurata, noi proveremo ad informare in libertà” – con queste parole Montesano ha raccontato la manifestazione a l’Adnkronos.
Non solo, il comico e attore ha precisato: “faccio questo incontro con la gente per inoculare il virus del dubbio, più che il vaccino. L’obiettivo è informare in modo libero, avvertendo che quando sentiamo parlare di alcuni concetti, come la quarta rivoluzione industriale, il World Economic Forum, il Nuovo Ordine Mondiale, transumanesimo, bisogna ascoltare e farci caso, perché noi non diamo credito alle dichiarazioni che vengono fatte durante il corso della storia, ma poi dopo vent’anni si realizzano. Di queste epidemie si parla da diversi anni, vorrei invitare la gente a riflettere”.
Enrico Montesano sul Covid: “molti giovani costretti a fare il vaccino”
Enrico Montesano fa sentire forte e chiara la sua voce sulla pandemia da Coronavirus e sul vaccino. Il comico e attore precisa chiaramente: “bisogna stare attenti a come si parla, perché si viene subito tacciati di negazionismo, io sono per la libertà, senza negare nulla. Non nego certo che il virus c’è e ne subiamo l’influenza estremamente rognosa”. Non solo, l’attore fa una riflessione molto profonda: “c’è gente che decide per noi. Hanno deciso che dobbiamo stare a casa, che dopo le 22 non si può uscire, che dobbiamo andare un giro con una pezza in faccia, e tante altre cose. La cosa più pericolosa è la ‘carta verde’, verde come il semaforo del via libera.
Il passaporto vaccinale è ora l’unica via per andare in albergo in vacanza. L’albergo, che avrà paura delle multe, esigerà il pass. E’ una grave, gravissima limitazione delle libertà costituzionali. E molti giovani, si sentiranno costretti a fare il vaccino non perché ci credono, ma per essere liberi di viaggiare e di muoversi”. Infine Montesano conclude sul vaccino dicendo: “tra il no e il si c’è dimezzo il free, quindi lasciateci la libertà di scelta. Le persone devono sapere, poi decidono liberamente. Le nostre nonne ci dicevano ‘senti tutte le campane’, bisogna seguire i consigli delle nonne”.