Il suo nome è MC Abdul, pochi giorni fa ha pubblicato un video su Youtube in cui mostra gli edifici della sua Gaza distrutti dai missili israeliani e rappa su un beat di Eminem. Il video al momento conta oltre 100mila visualizzazioni e continua a crescere giorno dopo giorno, ma è su Instagram che supera i quattro milioni e mezzo di views e diventa ”un fenomeno”.
La clip del suo ”Palestine (Freeverse)” è stata infatti pubblicata anche sul social e nella didascalia MC Abdul scrive in inglese: ”L’ultima settimana è stata particolarmente dura per casa mia, Gaza City. Voglio che il mondo sappia quello che accade in Palestina. E’ la musica che mi fa andare avanti”. Ringrazia poi il produttore irlandese GMC Beats, che lo ha accompagnato per dar vita ad un messaggio importante che adesso sta diventando virale.
Le parole di MC Abdul nella sua ”Palestine (Freeverse)”
Con l’innocenza dei suoi dodici anni, una semplice maglietta bianca, un cappellino con la visiera girata al contrario e il kefiah al collo, MC Abdul racconta in musica della sua terra e della tragedia che sta vivendo in questo momento. Il dodicenne, che su Instagram scrive: ”State tutti al sicuro. Tutto ciò che vogliamo è la pace”, nel videoclip rappa: ”Il simbolo della pace, l’olivo, garantiva sostentamento alla mia famiglia”. E poi dedica dei versi anche sull’occupazione: ”Volete vedere il dolore? Guardate le facce della gente. Immaginate d’essere cacciati dall’unica casa che avete avuto. Noi preghiamo per le nostre anime, mentre voi razziate le nostre case”.
Inoltre, citando la sorella minore, si chiede ”Se lo merita?” e dice che gli israeliani vogliono occupare la sua terra ”ma non lascerò che occupino la mia testa”. Rimane sempre sulla sua famiglia quando riporta le telefonate dei cugini e questa toccante frase: ”Vogliono sapere se sono vivo”. Fra i tanti che hanno condiviso il video di ”Palestine” c’è DJ Khaled, che ha anche commentato con ”Benedetto il mondo giovane” e ”L’amore è la risposta”.