DIRETTA MANCHESTER CITY CHELSEA (RISULTATO FINALE 0-1): BLUES CAMPIONI!
L’Europa a tinte Blues 9 anni dopo l’ultima volta. Nel 2012 era arrivato un successo incredibile, ai rigori a Monaco di Baviera contro gli strafavoriti padroni di casa del Bayern, che persero la finale tra le mura amiche dell’Allianz Arena facendosi raggiungere da Drogba e poi sbagliando un rigore ai supplementari con Robben, prima di cedere definitivamente ai tiri dal dischetto. Non meno sfavorito era il Chelsea che ha battuto il Manchester City che ha cannibalizzato la Premier League, ma ancora una volta si è fermato davanti al gradino più importante in Europa. Finale di partita con grande pressione della squadra di Guardiola, già sotto accusa per le scelte di formazione iniziali, ma la difesa di Tuchel è stata impenetrabile, col Chelsea che ha coperto tutti gli spazi anche nei 7′ di recupero, impedendo al City di fare il suo gioco. Tutti si sono sacrificati, compreso il match winner Havertz che ha recuperato due situazioni importantissime nella sua area, fino all’uomo ovunque Kanté, chiave e anima dei Blues. Il City le ha tentate tutte e al 97′ una volée di Marhez si è alzata di pochissimi centimetri sopra la traversa: è stato forse l’unico vero brivido nella ripresa per la porta di Mendy, fino al triplice fischio finale: il Chelsea mette in bacheca la seconda Champions League della sua storia, il Manchester City deve rinviare quell’appuntamento con la gloria tanto atteso dalla proprietà araba. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA MANCHESTER CITY CHELSEA STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Manchester City Chelsea, finale di Champions League sarà trasmessa su Canale 5 in chiaro sul digitale terrestre; sul satellite sarà invece trasmessa su Sky Sport. Sarà anche possibile visitare il sito Mediaset Play, senza costi aggiuntivi, per seguire la partita in diretta streaming video utilizzando dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. CLICCA QUI PER LO STREAMING VIDEO SU MEDIASET PLAY
PULISIC GRAZIA EDERSON
La ripresa inizia senza cambi e con un copione ben preciso: Manchester City proiettato in avanti a caccia del pareggio, Chelsea teso verso le ripartenza, alla ricerca di un gol che potrebbe virtualmente chiudere la partita. Le occasioni da gol arrivano sempre col contagocce e la prima annotazione da taccuino c’è al 13′ con un’ammonizione per Rudiger per un fallo su De Bruyne. Uno scontro che priva Guardiola del suo principale costruttore di gioco offensivo, sostituito al 16′ da Gabriel Jesus. Subito dopo vibranti proteste dei Citizens per un tocco di mano in area di James ma l’arbitro Lahoz sottolinea come il pallone sia carambolato dal corpo al braccio, quindi è Foden a provarci ma il pallone finisce sul fondo. Al 21′ un cambio da una parte e dall’altra, fuori Bernardo Silva, dentro Fernandinho nel Manchester City mentre il Chelsea sostituisce Werner con Pulisic. Grande pressione offensiva ma al 27′ è Pulisic a sbucare davanti a Ederson e ad anticiparlo: il pallone esce d’un soffio con i Blues che mancano per pochi centimetri il potenziale colpo del ko. (agg. di Fabio Belli)
LA SBLOCCA HAVERTZ!
Il Chelsea continua a fare possesso palla e a soffocare tutte le fonti di gioco del Manchester City, che al 35′ deve fare i conti con l’ammonizione di Gundogan per un fallo su Mount. Colling break intanto al Do Dragao a causa delle alte temperature che hanno contraddistinto la giornata a Oporto, il Chelsea subisce uno stop pesante perché deve rinunciare a Thiago Silva, infortunato. Al suo posto Tuchel inserisce Christensen ma al 43′ sono i Blues a sbloccare la partita, meritatamente visto e considerato quanto visto nella prima frazione di gioco. Grande taglio in diagonale di Mount per l’inserimento di Havertz che salta secco Ederson uscito al limite dell’area e appoggia comodamente in rete il pallone a porta sguarnita. 3′ di recupero e c’è ancora un guizzo del Chelsea con Kanté che pesca Werner in area, ma il tedesco non riesce a addomesticare il pallone. Si val al riposo con il Chelsea in vantaggio di misura in questa finale di Champions League, il Manchester City dovrà fare decisamente di più nella ripresa per provare a raddrizzare il match, dopo un primo tempo impalpabile dal punto di vista offensivo per gli uomini di Guardiola. (agg. di Fabio Belli)
WERNER SPRECA!
Partenza a buoni ritmi ma anche tanti errori da una parte e dall’altra tra Manchester City e Chelsea. La squadra di Guardiola ci prova con un affondo di Sterling ma al 10′ è Werner a non arrivare alla deviazione vincente dall’altra parte, sull’assist di Havertz che aveva protetto e scaricato dalla linea di fondo molto bene il pallone. Al 14′ Chilwell innesca Mount che vede l’inserimento in area proprio di Werner, che conclude però debolmente tra le braccia di Ederson sciupando un’ottima chance. Diventa tambureggiante l’offensiva dei Blues, ancora Werner ci prova al quarto d’ora col pallone che finisce sull’esterno della rete, quindi grande inserimento di Kanté al 17′, col francese che di testa manca d’un soffio il bersaglio. Il City prova a scuotersi con un paio di incursioni di De Bruyne ma in questa prima metà del primo tempo la squadra di Guardiola è stata offensivamente poco incisiva. (agg. di Fabio Belli)
FORMAZIONI UFFICIALI, VIA!
Siamo finalmente pronti a vivere la diretta di Manchester City Chelsea. Come abbiamo già visto, si tratta del terzo derby inglese in una finale di Champions League: nel 2008 il Manchester United festeggiò sotto il nubifragio di Mosca proprio contro i Blues, i gol di Cristiano Ronaldo e Frank Lampard portarono ai rigori dopo si consumò il dramma, perché John Terry scivolò sul dischetto in quello che sarebbe stato il penalty del titolo e poi Nicolas Anelka si fece ipnotizzare da Edwin Van der Saar. Nel 2019 invece ricordiamo bene la vittoria del Liverpool di Jurgen Klopp, che sconfisse per 2-0 il sorprendente Tottenham di Mauricio Pochettino; chiaramente ci sono stati altri derby in finale di Champions League, il primo dei quali con la Spagna protagonista (Real Madrid Valencia nel 2000), Spagna che poi sarebbe tornata a viverlo nel 2014 e 2016 con Real Madrid Atletico Madrid, la prima delle due finali un inedito tra squadre della stessa città. Se la Germania ha avuto il suo momento di gloria nel 2013, con Bayern Monaco Borussia Dortmund, un derby in finale di Champions League l’ha avuto anche l’Italia con Milan Juventus, vittoria rossonera ai rigori a Old Trafford nel 2003. Ora però finalmente ci siamo: leggiamo insieme le formazioni ufficiali e mettiamoci comodi, la diretta di Manchester City Chelsea, finale di Champions League 2021, prende il via! MANCHESTER CITY (4-3-3): Ederson; Walker, Stones, Dias, Zinchenko; Bernardo Silva, Gundogan, De Bruyne; Mahrez, Foden, Sterling. All. Guardiola. CHELSEA (3-4-1-2): Mendy; James, Thiago Silva, Rudiger; Azpilicueta, Kanté, Jorginho, Chilwell; Mount; Havertz, Werner. All. Tuchel. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA MANCHESTER CITY CHELSEA: GLI ALLENATORI
Siamo sempre più vicini alla diretta di Manchester City Chelsea, e allora conosciamo meglio gli allenatori dei due club. Pep Guardiola è alla terza finale di Champions League: le prime due sono ovviamente quelle con il Barcellona, entrambe vinte nel 2009 e 2011 contro il Manchester United (dunque una squadra inglese, attenzione alla cabala). Guardiola poi ha allenato per tre anni il Bayern Monaco e nel 2016 è arrivato al City, ma nei sette anni precedenti a questo non è mai andato oltre la semifinale – timbrata tre volte con i bavaresi, mai con gli Sky Blues. Strana storia invece quella di Thomas Tuchel, che prima aveva sostituito Jurgen Klopp al Borussia Dortmund e poi si è trovato allenatore del Psg: ha portato il club parigino alla prima finale di Champions League della sua storia ma qualche mese dopo è stato esonerato. Ha trovato immediatamente lavoro andando ad allenare il Chelsea, che nel frattempo aveva dato il benservito a Frank Lampard: mentre il Psg è stato eliminato ai quarti dallo stesso Manchester City, Tuchel ha portato il Chelsea a una finale di Champions League che la squadra non vedeva da 9 anni, e che per lui è dunque la seconda consecutiva. Non solo: ha anche blindato la qualificazione alla prossima coppa dalle grandi orecchie, mentre il Paris Saint Germain ha perso la Ligue 1. Una rivincita mica da ridere, ma ora gli manca l’ultimo passo… (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA MANCHESTER CITY CHELSEA: I TESTA A TESTA
Volendo analizzare i testa a testa di Manchester City Chelsea, dobbiamo inevitabilmente partire dal dato stagionale: abbiamo avuto tre partite con due vittorie dei Blues, che si sono imposti nella semifinale di FA Cup (1-0) e poi come noto lo scorso 8 maggio, posticipando la vittoria della Premier League da parte degli Sky Blues. Partita in cui Sergio Aguero aveva sbagliato un rigore (cucchiaio tirato malissimo) appena dopo la rete del vantaggio del City, e poi il Chelsea aveva vinto all’ultimo secondo con Marcos Alonso; possiamo ricordare due finali in epoca recente, ovvero il Community Shield del 2018 con la vittoria di Pep Guardiola su Maurizio Sarri (2-0) e quella di Coppa di Lega l’anno seguente, ancora un successo per i Citizens che era arrivato ai rigori. In Champions League questo è il primo incrocio di sempre; abbiamo poi una succosa semifinale di FA Cup vinta nel 2013 dal Manchester City, anche allora eravamo in campo neutro (Wembley) e il successo era arrivato con Samir Nasri e Sergio Aguero, per il Chelsea aveva segnato Demba Ba ed era una sfida tra Roberto Mancini e Rafa Benitez, quest’ultimo poi vincitore dell’Europa League un anno dopo che il club si era preso la Champions, sotto la guida di Roberto Di Matteo. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA MANCHESTER CITY CHELSEA: SARÀ UNA FINALE COMBATTUTA!
Manchester City Chelsea
, in diretta sabato 29 maggio 2021 alle ore 21.00 presso l’Estadio Do Dragao di Oporto, sarà la finalissima della UEFA Champions League 2020/21. Atto conclusivo della manifestazione tra due squadre che non fanno parte dell’aristocrazia europea tradizionale, ma che portano nella massima competizione europea una finale tutta inglese per la seconda volta nelle ultime tre stagioni, dopo il match tra Liverpool e Tottenham nel 2019. Per il Manchester City è addirittura la prima finale di Champions in assoluto: con Guardiola in panchina i Citizens sono arrivati finalmente a un passo da quello che era il grande sogno del club da quando la proprietà araba ha radicalmente cambiato la storia del City, che nel 1999 era in terza divisione mentre lo United vinceva una memorabile Champions segnando due gol nel recupero contro il Bayern Monaco. Ora c’è il City in finale in corsa per il trono d’Europa, con lo sceicco Mansur al timone sono arrivati 5 titoli d’Inghilterra ma mai il trionfo in Champions.
Il Chelsea è invece al suo terzo atto conclusivo nella competizione, unica squadra londinese nella storia ad aver mai alzato al cielo la Coppa delle grandi orecchie. I Blues hanno terminato i rigori entrambe le finali di Champions finora giocate, nel 2008 arrivò una sconfitta contro il Manchester United, nel 2012 una storica vittoria contro il Bayern Monaco. In Premier League il Manchester City ha dominato il campionato trovando il suo settimo sigillo, il Chelsea si è qualificato d’un soffio tra le quattro di Champions, ma la finale in gara unica sembra davvero aperta a qualsiasi tipo di sviluppo.
PROBABILI FORMAZIONI MANCHESTER CITY CHELSEA
Le probabili formazioni della sfida tra Manchester City e Chelsea presso l’Estadio Do Dragao. I Citizens allenati da Pep Guardiola scenderanno in campo con un 4-3-3 e questo undici titolare: Ederson; Walker, Stones, Rúben Dias, Zinchenko; De Bruyne, Rodri, Gündoğan; Mahrez, Bernardo Silva, Foden. Risponderà la formazione londinese guidata in panchina da Thomas Tuchel con un 3-4-3 così disposto dal primo minuto: Mendy; Christensen, Thiago Silva, Rüdiger; Azpilicueta, Jorginho, Kanté, Chilwell; Pulišic, Mount, Werner.
QUOTE E PRONOSTICO
Per chi vorrà scommettere sulla sfida tra Manchester City e Chelsea, le quote del bookmaker Snai moltiplicano per 1.90 la posta scommessa sulla vittoria interna, mentre la quota relativa al pareggio viene proposta a 3.45 e la quota riferita al successo in trasferta viene offerta a 4.40 volte rispetto a quanto messo sul piatto.