Nicola Morra e Barbara Lezzi fonderanno nei prossimi giorni un nuovo partito con diversi ex M5s come primi aderenti: si tratta del 15esimo partito-gruppo formato da ex iscritti al Movimento 5 Stelle nato in soli 8 anni, di fatto un autentico record. L’ultimo in ordine di tempo verrà presentato dall’attuale Presidente della Commissione Nazionale Antimafia e dall’ex Ministra del Sud in Parlamento: «Stiamo costituendo un nuovo gruppo alla Camera, ci sarà anche la foggiana Rosa Menga. Poi passeremo al senato. faremo una opposizione determinata al governo Draghi», ha spiegato la Lezzi a Repubblica dando conferma delle voci che si rincorrevano negli scorsi giorni.
Si tratta del gruppo di grillini espulsi dal Movimento l’indomani della fiducia non votata al Governo Draghi: presenti dunque anche Alessio Villarosa, Menga mentre è in corso un’interlocuzione con Alessandro Di Battista per provare a convincerlo ad aderire al nuovo partito.
NUOVO PARTITO “ANTI” M5S
«Ci sentiamo con Antonella Laricchia ma lei è ancora mel M5S, anche se fuori dalla maggioranza», spiega ancora Barbara Lezzi a Repubblica annunciando che si candideranno alle prossime Amministrative in Puglia e in altri contesti comunali «non grandissimi». Un punto del “programma” è chiaro, al momento: «Non c’è nessuna intenzione di allearsi col M5S. Per me sarebbe difficile accettare colleghi che sono andati via perché non volevano restituire parte dell’indennità o perché hanno preso in antipatia Rousseau». Tutti quelli che faranno parte di questo soggetto, conclude Lezzi «hanno restituito fino all’ultimo momento e hanno sempre osservato le regole del Movimento. Poi noi siamo stati espulsi: anzi, sospesi ma espulsi dal gruppo. Ritengo ci sia stata una totale incapacità dei vertici di cercare una sintesi come si fa in qualsiasi movimento o partito democratico. Non si esclude chi da anni cerca un dialogo per cercare una strada diversa. D’altronde il Movimento non ha quel gradimento che aveva prima, quindi qualcosa che non va c’era».
NUOVO PARTITO DI EX M5S, È IL 15ESIMO IN 8 ANNI
Tra scossoni, espulsioni, Governi tentati e non riusciti (Conte-ter), le fuoriuscite dal Movimento 5 Stelle negli ultimi 8 anni hanno raggiunto con quest’ultimo di Lezzi-Morra la “bellezza” di 15 nuove formazioni: «Di spirito solidaristico, francescano, dove non ci siano cani pastore ma persone che credono nell’intelligenza collettiva», promette il Presidente Antimafia. Eppure il rischio disgregazione nella galassia elettorale dei fu innamorati di Grillo e Casaleggio potrebbe essere molto alto: se vi si aggiunge lo scontro ancora interno all’attuale Movimento tra chi vorrebbe sposare la proposta di Giuseppe Conte e chi invece vorrebbe rimanere ancorato alle origini, lontano da Pd e Draghi, il “patatrac” è presto che fatto. Se solo consideriamo questa legislatura, si contano tantissime mini-galassie ex M5s: R2020 dei no vax Sara Cunial e Davide Barillari; Centro-popolari italiani (Emilio Carelli); Italexit di Paragone; Eco dell’ex Ministro Fioramonti; L’Alternativa c’è (gli anti-Draghi di Pino Cabras). Infine, la lotta tra Rousseau e i vertici del M5s stanno facendo crescere una “creatura” alternativa in concorrenza al Movimento e guidata da Davide Casaleggio: il caos “a 5Stelle”, insomma, è servito.