Il mondo della danza piange la scomparsa di Carla Fracci, morta oggi, 27 maggio 2021, a 84 anni. Anche Roberto Bolle, ha ricordato l’importanza dell’etoile per la sua carriera di ballerino: “Non avrei mai fatto quello che ho fatto nella mia carriera se Carla Fracci non avesse aperto le strade prima di me. Io più di altri le sono grato. La sua perdita è un grande dolore”, ha detto al Corriere della Sera. Per Bolle la Fracci è sempre stato un riferimento fin da bambino, quando la guardava ammirato durante gli spettacoli al Teatro alla Scala di Milano: “Sono sempre stato molto toccato dalla sua determinazione e volontà. Dalla tenacia con cui affrontava le prove e il palcoscenico”. Poi è arrivato il momento di ballare insieme in “Lo spettro della rosa”: “Io terrorizzato, più ancora che per il mio debutto nel ruolo, per il fatto di dover ballare con l’icona della danza come lei. Avevo un timore reverenziale unito all’agitazione all’idea di sbagliare qualcosa: non tanto i miei passi, ma piuttosto non tenerla bene, non sostenerla abbastanza…”, ha ricordato Bolle.
Roberto Bolle: “Carla Fracci ha cambiato l’immagine della ballerina classica”
In quell’occasione Carla Fracci è stata un vero e proprio sostegno per il giovane Roberto Bolle: “Sicuramente sapeva benissimo la sua importanza. Ma nonostante fosse un mito mi ha aiutato moltissimo, non mi ha messo mai a disagio o in una posizione difficile: mi ha sempre supportato”, ha raccontato il ballerino al Corriere della Sera. Negli anni il loro rapporto si è consolidato sempre di più diventando anche molto affettuoso: “Vederla era sempre un piacere; l’ultima volta lo scorso febbraio”. Secondo Bolle, Carla Fracci è diventata una vera e propria icona grazie al suo carisma: “Quella luce in più che hai quando sei sul palcoscenico. Carla ce l’aveva: una forza, un’energia che altre ballerine altrettanto brave o anche più brave non avevano”. Inoltre la Fracci è riuscita a rendere “più umana” la figura della ballerina classica grazie alle sue incursioni al cinema, in tv, nella pubblicità.