No alla libertà condizionale per l’attore Bill Cosby, che dunque resta in carcere ed in isolamento. L’83enne noto per aver dato il volto al protagonista della serie tv I Robinson sta scontando una condanna a 3 anni e 10 mesi per violenza sessuale aggravata. A negargli la libertà condizionale è stato il tribunale della Pennsylvania, lo stesso che nel 2018 lo aveva condannato al carcere per la vicenda risalente a 14 anni prima ai danni di Andrea Constand. Secondo l’accusa Cosby avrebbe narcotizzato la donna e poi avrebbe abusato di lei. Dopo la prima accusa altre 60 donne avevano testimoniato contro l’attore.
Cosby aveva chiesto di poter essere scarcerato ma la tribunale ha negato la libertà condizionata dopo il suo rifiuto a prendere parte ad un programma terapeutico per predatori sessuali, come riferisce la Nbc News. La decisione sarebbe stata presa lo scorso 11 maggio ma resa nota solo oggi da Nicole Weisensee Egan, autrice del libro “Chasing Cosby”, sulla sua pagina Facebook. Un rifiuto che tuttavia non avrebbe affatto sorpreso l’attore, stando a quanto reso noto alla NBC dal suo portavoce Andrew Wyatt. “La notizia che la libertà vigilata dell’attore e comico Bill Cosby è stata “negata” dal Pennslyvania State Parole Board non è una sorpresa per il signor Cosby, la sua famiglia, i suoi amici e / o il suo team legale”, ha detto Wyatt in una dichiarazione.
BILL COSBY RESTA IN CARCERE: NO A LIBERTÀ CONDIZIONATA
Bill Cosby avrebbe continuato a proclamarsi innocente. Lo ha ribadito in queste ore anche il suo portavoce che ha aggiunto: “continua a negare tutte le accuse fatte contro di lui, come false, senza alcuna prova”. Oggi 83enne, l’attore era diventato idoneo alla richiesta della libertà vigilata lo scorso 25 settembre, dopo il completamento del termine minimo di tre anni della sua pena. Stando a quanto reso noto dalla NBC News, il tribunale non prenderà nuovamente in considerazione la libertà vigilata per Cosby a meno che non completi le sessioni di terapia per coloro che si sono macchiati di crimini sessuali. Oltre a questo dovrebbe anche garantire una condotta eccellente. Il portavoce Andrew Wyatt ha spiegato che Cosby continua a sperare nel benestare della Corte Suprema dello Stato di Pennslyvania che ancora non si è espressa sulla sua condanna al fine, eventualmente, di potergli garantire un nuovo processo.