Il padre di Genny la Carogna, Ciro De Tommaso, è stato arrestato nelle scorse ore presso il porto di Napoli, dopo essere sbarcato da un traghetto proveniente da Ischia: la notizia, battuta dalle principali fonti di agenzia, è accompagnata da alcuni ulteriori dettagli, a cominciare dalla pena inflitta all’uomo, che dovrà scontare 18 anni e 6 mesi di reclusione per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, con l’aggravante del metodo mafioso.
Il 69enne napoletano, che ha anche alcuni precedenti di polizia, è, come affermato in precedenza, il genitore dell’ex capo ultras del gruppo Mastiffs e anche ex narcotrafficante, divenuto in seguito collaboratore di giustizia. De Tommaso è destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso il 26 maggio dalla Procura Generale della Repubblica. Come riporta il portale Fanpage.it, a stringergli le manette attorno ai polsi sono stati gli agenti appartenenti al commissariato Vicaria-Mercato, che lo hanno successivamente condotto in carcere.
CIRO DE TOMMASO ARRESTATO: È IL PADRE DI GENNY LA CAROGNA
È d’uopo evidenziare come la condanna nei confronti del padre di Genny la Carogna, Ciro De Tommaso, giunga dal filone d’indagine che portò all’operazione “Piazza Pulita”, capace di sancire l’arresto di vecchi e nuovi boss del territorio. La condanna nei confronti di De Tommaso è divenuta definitiva con la sentenza della Cassazione, che ha rigettato il ricorso effettuato dagli avvocati difensori del 69enne. Ricordiamo che nel marzo 2019, quando Genny la Carogna, condannato a diciotto anni con l’accusa di comandare un gruppo avente base presso il rione Forcella che trattava partite di cocaina con trafficanti di nazionalità olandese e sudamericana, decise di collaborare con la giustizia, Ciro De Tommaso rilasciò una dichiarazione al Tg2, mediante la quale di fatto disconobbe il figlio, prendendo le distanze dalla sua scelta (e come lui si comportò tutto il resto della famiglia): “Non è più mio figlio, dice solo bugie”.