Enrico Ruggeri torna a parlare del ‘Caso Aurora Leone‘ e di quanto accaduto prima della Partita del Cuore andata in onda pochi giorni fa. Il cantante riapre la polemica, schierandosi dalla parte del direttore generale della Nazionale cantanti Gianluca Pecchini, finito nel mirino delle accuse per un presunto atteggiamento sessista avuto nei confronti della giovane comica di The Jackal. Ruggeri, in un lungo post pubblicato su Instagram, racconta nel dettaglio la sua versione dei fatti, riportando quanto accaduto quel giorno. “Aurora e Ciro sono stati invitati dalla squadra avversaria. Abbiamo deciso comunque di ospitarli nel nostro albergo. – esordisce Ruggeri nel suo post, poi racconta – Non so quando, ma evidentemente a un certo punto viene detto loro che solo Ciro avrebbe giocato: presumo che, non essendo noi riusciti a trovare nessuna cantante donna disposta a giocare con noi, come invece altre volte era successo, anche i nostri avversari abbiano pensato di schierare una squadra solo maschile…”.
Enrico Ruggeri difende Gianluca Pecchini: “Escludo abbia detto quella frase ad Aurora Leone”
È qui che sorgono, dunque, i primi problemi. Ruggeri svela di non sapere se e quando la cosa è stata comunicata ad Aurora Leone, non essendo un loro compito. Così aggiunge: “Per fortuna noi avevamo da tempo scelto di dare comunque un segnale chiamando a dirigere la partita una terna arbitrale femminile (ci piaceva che una donna decidesse e noi fossimo costretti ad ubbidire…)“. In merito alla tavolata con gli ospiti, poi, spiega: “Da 40 anni la nostra abitudine è quella di allestire un tavolo per la squadra, uno per lo staff e altri per gli ospiti, di qualunque sesso siano: ci vediamo solo alle partite, siamo sottoposti a sollecitazioni di ogni tipo e ci sembra bello parlare tra noi per un’ora per cementare la nostra unione”. A questo punto prende le parti di Pecchini: “ESCLUDO NEL MODO PIÙ ASSOLUTO che una persona pacata, intelligente ed avveduta come Gianluca Pecchini abbia pronunciato una frase suicida come ‘non puoi sederti perché sei una donna’!” Parla, infine, di una ‘deprecabile lite tra due uomini’, ovvero Ciro dei The Jackal e un membro dello staff “non so chi avesse ragione, non c’ero, ma mi è stato detto che si è trattato di un momento molto antipatico da ambo le parti”.
Ruggeri: “Pecchini? La figlia ha avuto un attacco di cuore da stress”
Enrico Ruggeri, nel suo lungo post su Facebook, cita anche Eros Ramazzotti, la sua decisione di non giocare la Partita del Cuore dopo la polemica. Parla di una lunga riunione, durata ben 8 ore, e di un’idea: “se Pecchini si dimette e si prende tutte le colpe noi giochiamo”. Lui accetta “per salvare l’evento, – fa sapere Ruggeri, che poi aggiunge – rovinando la vita a se stesso e alla sua famiglia (qualche giorno dopo sua figlia avrà un attacco di cuore da stress). – e lancia una pesante stoccata – La stessa persona che lo getta nel precipizio cambia idea e decide comunque di non giocare, seguito da altri…” Il cantante chiude allora il suo lungo post con una considerazione: “Questo è quello che è successo, nulla di più e nulla di meno e la cosa che più mi rattrista è che per “un fatto” che nella realtà non era neppure “un fatto” sia stata rovinata un’iniziativa bella come quella della partita del cuore che in questi anni aveva reso felici molte persone, me per primo.”