Ludovico Tersigni, che sarà il conduttore della prossima edizione di X Factor, è uno dei pochi giovani under 30 ancora in circolo che non usa i social e di conseguenza non basa il successo sul numero di like. Dopo aver studiato teatro e musical sin dalle scuole medie, nel 2016 è diretto da Gabriele Muccino nel film ”L’estate addosso”, mentre nel 2018 entra nel cast della serie di successo Skam Italia. Oggi è protagonista di Summertime, serie originale Netflix che tornerà con la seconda stagione il 3 giugno.
Intervistato dal Corriere, Ludovico ha parlato subito delle sue sensazioni in merito all’ultima bella notizia che gli è arrivata direttamente da Sky e dai produttori di X Factor: ”Se non fossi un po’ preoccupato, sarei a metà tra un folle e un kamikaze. Ho letto un libro di Pino Cacucci che racconta di un anarchico che parla della paura che ci tiene vigili. Lo penso anche io. La paura è una grande forza, voglio raccoglierla e trasformarla in energia”. Non dimenticando che si tratta sempre di una prima volta per lui e che ”ci saranno degli errori, è inevitabile”.
Ludovico Tersigni sul set dal 2014
Il mondo della musica, però, per Ludovico Tersigni non è una novità, lo ha specificato anche al Corriere dicendo che lo ha sempre affascinato fin da piccolo ancora prima di fare teatro. E’ dal 2014 che prende la strada della recitazione in ”Arance & martello”, diretto dallo zio Diego Bianchi, e non la molla più. Attualmente veste i panni di Alessandro in Summertime, che descrive così: ”Alessandro è un ragazzo che ha fatto tanti sacrifici per lo sport, ha dovuto dire di no a tante esperienze che sono formative a quell’età: il viaggio, la festa, il divertimento. E’ un ragazzo tormentato, anche perché i genitori non vanno d’accordo, ma ha un aspetto solare: la ricerca del riscatto, la voglia di vincere. In questo lo vedo simile a me, nella volontà di riscatto, di costruirmi una strada che sia la mia, che sia riconoscibile”.
Ma chi sono i fuoriclasse del cinema e della tv secondo Ludovico? L’attore cita i colleghi Luca Marinelli e Alessandro Borghi come ”quelli che fanno danni veri”, mentre come mattatore televisivo fa il nome di Fiorello. Della vita sul set e di come vive il mestiere di attore, Tersigni ha rivelato di avere più difficoltà dallo stop all’azione che il contrario: ”Durante le riprese penso a divertirmi, ma nelle pause devi intrattenere rapporti con persone che sono spesso più grandi di te, anche di 30 anni: devi stare sul pezzo, saperti comportare, riconoscere il tuo ruolo”.
Ludovico Tersigni: “I social sono dei buchi neri”
Pochi ci credono ma Ludovico Tersigni, nonostante abbia 25 anni, non è sui social e lui si dice stare benissimo così, che ha fatto delle prove ma per lui si tratta di buchi neri in cui ci cade dentro e non riesce a gestire: ”Finisce che ci passo troppo tempo, diventano un’assuefazione, cerchi sempre una nuova cosa, la foto più figa di quella che hai appena visto. Non ce la faccio, sono uno soltanto e lì ci sono troppe cose da seguire”. Il Corriere, inoltre, gli ha chiesto qual è la cosa più trasgressiva che ha fatto nel suo primo quarto di secolo e Ludovico ha sinceramente risposto che non ha mai assunto droghe strane.
Infine, l’attore romano ha espresso la sua chiara idea anche in merito al rapporto con la politica dei suoi coetanei: ”I tempi sono cambiati, non ha senso parlare di destra e sinistra, bisogna portare avanti degli ideali, non una bandiera. E’ bello vedere i giovani che fanno politica, i ragazzi di oggi in tema di sessualità, omofobia, transfobia, sono coraggiosi, vanno contro una generazione precedente che si è tappata le orecchie e ha fatto finta di niente. La massa va svegliata, se apro la finestra sento soffiare venti di rivoluzione ed evoluzione”.