Calciomercato Lazio, ecco i primi regali per Sarri
Elseid Hysaj sarà il primo colpo di calciomercato della Lazio targata Maurizio Sarri. Il laterale albanese arriva in biancoceleste a parametro zero, dopo l’esperienza napoletana, iniziata nel 2015, anche in quell’occasione seguendo il tecnico toscano dall’Empoli. Dopo sei stagioni in maglia azzurra, Hysaj ha scelto di non rinnovare il contratto per iniziare una nuova avventura e lo farà con la maglia della Lazio, avendo la totale fiducia del suo tecnico. Fiducia che a Napoli, nell’ultima stagione, è venuta meno anche per l’esplosione di Di Lorenzo che ha ridotti i suoi spazi nel suo ruolo preferito di terzino destro. A Roma dovrebbe andare a sostituire Lazzari, dato da molti in partenza, perché non sarebbe ritenuto idoneo nella linea a quattro che Sarri imposterà al suo arrivo nella Capitale.
L’esterno albanese firmerà un contratto quinquennale da 1,7 milioni di euro a stagione e potrebbe essere seguito, a breve, da un altro ex Napoli, il centrale difensivo Maksimovic, già allenato da Sarri nel triennio azzurro e anch’egli in scadenza di contratto. Tuttavia, il serbo potrebbe anche rinnovare per rimanere agli ordini di Spalletti, visto che Sarri punterà sulla coppia Acerbi – Luiz Felipe e non potrebbe garantirgli un posto da titolare.
Non solo Hysaj, ecco gli obiettivi di calciomercato della Lazio
L’arrivo dell’albanese è l’inizio di un calciomercato che andrà a trasformare la Lazio, soprattutto dal punto di vista tattico. La difesa, dopo molti anni a tre, tornerà a quattro, con Marusic che potrebbe traslocare sull’esterno, assicurando spinta e copertura, mentre l’alternativa centrale alla coppia Acerbi Luiz Felipe potrebbe essere Jerome Boateng, in uscita dal Bayern Monaco, ma con pretese economiche a oggi impossibili per le casse biancocelesti.
Il centrocampo si fonderà sul trio che ha fatto le fortune recenti della Lazio: Milinkovic, Leiva e Luis Alberto non sono in discussione, con Escalante e Akpa Akpro valide alternative che Sarri valuterà in ritiro. Davanti, fermo restando la conferma di Immobile, verranno concentrati gli sforzi maggiori, per costruire un tridente di prim’ordine. Correa potrebbe essere adattato da esterno, ruolo in cui gioca nell’Argentina, mentre Orsolini o Rashica potrebbero completare il terzetto avanzato, con la possibilità che rimanga a disposizione anche Andreas Pereira che avrebbe la possibilità di giocare in un ruolo a lui più congeniale, dopo una stagione di apprendistato vissuta più in panchina che in campo.