Oltre ad aver parlato delle minacce di morte ricevute e del suo futuro, Massimo Giletti a Cartabianca ha parlato del passaggio da Conte a Draghi, stroncando l’operato dell’ex commissario Domenico Arcuri: «Arcuri aveva in mano tutto: aveva in mano Alitalia, l’Ilva, qualsiasi cosa. Penso sia un errore gravissimo, l’errore più grave fatto da Conte. Conte è stato bravo a portare 209 miliardi in Italia, ha fatto una battaglia in cui pochi credevano. Ma l’emergenza l’ha data in mano ad un uomo che Draghi ha eliminato dopo pochissimi giorni».
Massimo Giletti ha poi elogiato il lavoro dell’attuale primo ministro: «Il decisionismo di Draghi credo sia importante, anche a livello dei servizi segreti, ha messo una donna in gamba. Stessa cosa per Cassa depositi e prestiti. Nomi di persone competenti sono stati messi, ma non puoi fare tutto da solo, perché l’Italia è fatta di Regioni, di sistemi e di burocrazie».
MASSIMO GILETTI: “ARCURI HA FALLITO”
Ospite di Cartabianca, Antonio Padellaro ha difeso l’ex commissario: «Non dobbiamo essere ingenerosi. Conte ha dovuto prendere una decisione come il lockdown che nessun altro premier aveva voluto prendere. Arcuri avrà commesso i suoi errori, è stato sovraccaricato». Repentina la replica di Massimo Giletti: «Troppi compiti tutti falliti: Ilva fallita, Italia fallita, abbiamo comprato le mascherine in Cina pagando 70 milioni di provvigioni a persone sconosciute». Il conduttore di Non è l’arena ha poi aggiunto: «Per me Arcuri ha fallito, Conte ha sbagliato a mettere Arcuri: in una situazione drammatica non metti una persona impiegata a fare Ilva, Alitalia, Invitalia. Devi mettere un uomo che agisca solo su quello».