Dopo aver analizzato le intenzioni di voto, è tempo di passare ai sondaggi politici di Ipsos per il Corriere della Sera. L’istituto di Nando Pagnocelli ha fatto il punto della situazione sul mondo del lavoro, in particolare su uno dei dossier più roventi: il blocco dei licenziamenti. Più di un italiano su due, il 51%, è a favore della proroga, mentre per il 28% lo stop deve essere tolto, considerando che l’economia sta ripartendo ed è necessario tornare alle norme pre-pandemia. Il restante 21% non ha risposto.
I sondaggi politici di Ipsos hanno poi acceso i riflettori sul Pnrr, in particolare sulla fiducia degli italiani nella realizzazione del piano per condurre un percorso di crescita economica sostenibile e duratura per il futuro. Il 40% ha fiducia: il 4% ne ha molta, il 36% abbastanza. Il 43%, invece, si dice pessimista: il 35% ha poca fiducia, l’8% nessuna.
SONDAGGI POLITICI: I DATI SUL COVID
Passiamo adesso ai sondaggi politici di Emg per Agorà, che ha analizzato il parere degli italiani sull’emergenza coronavirus. Negli ultimi giorni si è parlato a lungo dell’arrivo della variante delta (indiana) e c’è grande apprensione: il 63% è preoccupato, mentre il 26% si dice sereno. Il restante 11% ha preferito non rispondere. Negli ultimi giorni si è parlato a lungo dei problemi di comunicazione su vaccini ed emergenza Covid, ma di chi si fidano gli italiani? La maggioranza, il 35%, ha preferito non rispondere. Il 25% si fida di più del Cts e delle autorità scientifiche (i virologi), mentre il 21% dei presidenti di regione. Solo l’11% del governo, mentre l’Ema raccoglie appena l’8 per cento.