Sono diversi gli incidenti stradali che si sono verificati in Italia nelle scorse ore, e fra questi anche uno mortale che è costato la vita ad un ragazzo di soli 24 anni. Ad Oristano, siamo in Sardegna, una Volkswagen Polo si è schiantata violentemente contro un muro, e il suo occupante ha perso la vita sul colpo. L’incidente, come riferito dai media locali, si è verificato lungo la strada provinciale 388, quella che da Oristano porta a Simaxis, e l’utilitaria ha impattato contro uno dei piloni di cemento armato che sorreggono il ponte ferroviario.
A perdere la vita è stato Guglielmo Archelao Angius, di Fordongianus, e l’incidente si è verificato attorno alle ore 18:15 di ieri sera. Un destino beffardo quello della famiglia Angius, tenendo conto che tre anni fa era morto il fratello della vittima di ieri, Tommaso, a seguito di uno scontro frontale tra moto a settembre del 2018: aveva solo 18 anni. Non si è verificato il morto invece sull’autostrada A4, ma quella di ieri è stata senza dubbio una giornata di caos a seguito di una serie di incidente che hanno provocato anche un ferito grave.
INCIDENTI STRADALI, MORTO 24ENNE AD ORISTANO E CAOS SULL’A4: UN FERITO GRAVE DOPO MAXI TAMPONAMENTO
Il primo sinistro, come spiega Il Mattino di Padova nella sua edizione online, è avvenuto nel comune di Pianiga (provincia di Venezia), attorno alle ore 14:00: un uomo che viaggiava a bordo di un’auto è finito fuori strada e si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso e dei vigili del fuoco per estrarre il guidatore e soccorrerlo.
Il secondo incidente è invece avvenuto nei pressi di Arino, vicino all’intersezione con il Passante. In questo caso si è verificato un maxi tamponamento fra due auto e un camion bilico e in pochi minuti è stato il caos, anche perchè dietro di loro, una volta creatasi la coda di mezzi, altre auto si sono tamponate forse non accorgendosi della fila, e almeno altri tre veicoli sono rimasti coinvolti. Ad avere la peggio, un uomo che viaggiava a bordo di una Fiat Punto, rimasto ferito in maniera grave, e che è stato soccorso sul posto e poi trasferito d’urgenza, in codice rosso, presso l’ospedale più vicino.