BigMama si sta piano piano facendo strada nella scena rap italiana, che ha sempre sognato da quando, tredicenne, nella sua cameretta sentiva il bisogno di sfogarsi attraverso la musica. Il suo ultimo traguardo è il singolo “TooMuch” uscito venerdì 25 giugno, prodotto da Crookers per Pluggers/LuckyBeard in collaborazione con Epic Records/Sony Music. BigMama è l’alterego artistico di Marianna Mammone (vero nome della rapper), che le permette di affrontare le sue fragilità e mostrare al mondo le sue cicatrici.
In occasione della pubblicazione del pezzo “TooMuch”, ha avuto l’opportunità di raccontarsi e farsi conoscere un po’ di più con un’intervista per Billboard Italia: “Da piccolissima facevo le gare di karaoke nel mio paese. Cercavo di mettere la musica in ogni briciola della mia vita. Fin quando nel 2013 mi sono avvicinata al rap perché mi hanno portato ad un concerto di Salmo, e lì sono impazzita”. A tredici anni, però, ha anche subito la cattiveria della gente e così, non riuscendo a rispecchiarsi nella musica degli altri, ha iniziato a scrivere.
BigMama: la musica come provocazione
Le canzoni di BigMama si distinguono per un carattere forte, anche quando tratta argomenti intimi spicca sempre la padronanza che ha nel rap tra flow, wordplay e linguaggio. Anche nel nuovo singolo i temi toccati sono l’accettazione della diversità, il body positive: “Devo dire che nella nuova scuola, soprattutto femminile, stiamo facendo dei passi avanti. Una tra le tante è Madame, che mi sta più a cuore, di stereotipi ne batte tantissimi” ha detto a Billboard Italia.
Oggi Marianna è diventata un’icona di forza e femminilità e usa la musica come provocazione verso un cambiamento necessario che “bisogna iniziare, in qualsiasi mondo gli stronzi esistono sempre, nessuno cambierà per te, solo tu puoi farlo per te stesso”. Secondo lei, comunque, siamo sulla strada giusta; vede i suoi coetanei in grado di esprimersi, ma allo stesso tempo pensa che le lotte “troppo sbandierate” hanno il risultato contrario: “Non ha senso farlo tutti i giorni a tutte le ore, ha senso ogni tanto e farla suonare molto di più”.
BigMama: “Non mi presento mai come rapper donna”
In un’epoca in cui, nel mondo della musica, le donne si ritrovano a dover specificare che sono cantautrici/autrici/artiste senza dover aggiungere un aggettivo femminile per chiarire, BigMama ha le idee chiare e anche lei non si presenta mai come “rapper donna”. A Billboard Italia ha espresso anche il suo desiderio che un domani non ce ne sia più bisogno: “Se devo mettere i piedi in testa a qualcuno glieli metto a prescindere dal mio sesso”. Una volta, inoltre, si è ritrovata ad abbandonare un contest di rap perché arrivò in finale con il 90% di partecipanti uomini ed all’improvviso decisero di spezzare la gara dividendoli in categorie.
Infine, parlando di progetti futuri, BigMama ha svelato di essere al lavoro su un Ep, che mancano giusto un paio di pezzi e che ci sarà un featuring. Alla domanda con chi gli piacerebbe collaborare in futuro, Salmo è il nome che ha fatto: “Sarebbe un modo per abbracciare la me tredicenne e dirle ‘Hai visto cosa ha combinato?‘. Probabilmente è stato il mio primo amore. L’ho incontrato tante volte, ma mai da artista. Non so se sono pronta”.