C’è un legame di parentela tra Enrico Letta e Antonio Gramsci? Non proprio, ma il fondatore e dirigente del Partito Comunista è presente nell’albero genealogico dell’attuale segretario del Partito Democratico. A svelarlo è stata ieri Concita De Gregorio nel corso della puntata di In Onda su La7. Ospite proprio l’ex premier, la De Gregorio ha raccontato come sia stato lo stesso Enrico Letta, tempo addietro, a confidarle l’esistenza di una “affinità” con Gramsci. Il collega David Parenzo, preso alla sprovvista, ha commentato con una citazione volta a ricordare Raffaella Carrà, spentasi ieri: “Questa è una carrambata!“. Subito dopo è stato il leader democratico a prendere carta e penna ed a tracciare, sotto lo sguardo attento e incuriosito dei due conduttori, il proprio albero genealogico e a spiegare la sua affinità con Gramsci.
ENRICO LETTA E LA QUASI PARENTELA CON GRAMSCI
Enrico Letta ha spiegato come il legame con Antonio Gramsci vada rintracciato nei suoi avi di parte materna. Tutto ha inizio dalla sorella di Antonio Gramsci, Teresina, la quale sposò Pauleso. Egli ebbe un figlio di nome Franco, il quale a sua volta ha sposato Maria Bastiana Bazzoni, sorella minore della nonna materna di Enrico Letta, Elsa, che a sua volta convolò a nozze ed ebbe una figlia, cioè sua madre. Letta ha parlato di “una discendenza che parte da Ales Ghilarza e arriva a Porto Torres. Io sono molto orgoglioso delle mie origini sarde”. Prima di mostrare a favore di telecamera il suo albero genealogico, Letta ha comunque ribadito: “Non è una parentela – lo dico perché adesso inizieranno a dire che Letta si gloria della parentela con Gramsci – è un’affinità, però io sono molto orgoglioso delle mie radici sarde, perché parlo sempre della Toscana, parlo dell’Abruzzo, ma le mie radici sarde sono molto importanti“.