PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa chiude in calo del 2,54% e sul listino principale non troviamo titoli in rialzo. Riescono a limitare le perdite sotto il punto e mezzo percentuale solamente Azimut (-0,87%), Fineco (-0,75%), Ferrari (-0,66%), Inwit (-1,47%), Saipem (-1,14%), Tenaris (-1,38%) e Terna (-1,3%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-3,89%), Amplifon (-2,31%), Atlantia (-3,05%), Banca Generali (-3,56%), Banco Bpm (-3,59%), Bper (-3,25%), Buzzi (-2,67%), Cnh Industrial (-3,22%), Diasorin (-2,51%), Enel (-2,24%), Eni (-2,04%), Exor (-4,16%), Generali (-2,16%), Hera (-3,18%), Interpump (-2,81%), Intesa Sanpaolo (-2,93%), Italgas (-2,13%), Mediobanca (-3,16%), Moncler (-3,49%), Nexi (-3,89%), Pirelli (-2,46%), Poste Italiane (-3,48%), Prysmian (-2,7%), Recordati (-3,17%), Snam (-2%), Stellantis (-3,35%), Stm (-2,79%), Telecom Italia (-4%), Unicredit (-3,17%) e Unipol (-2,35%). Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund torna sotto i 107 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:25
La Borsa scende del 2,9% e sul listino principale non troviamo titoli in rialzo. Riescono a limitare le perdite sotto il punto e mezzo percentuale solamente Azimut (-0,9%), Banca Mediolanum (-1,4%) e Fineco (-0,4%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-4%), Amplifon (-2,6%), Atlantia (-2,9%), Banca Generali (-2,7%), Banco Bpm (-3,2%), Bper (-3,1%), Buzzi (-3,3%), Cnh Industrial (-4,1%), Enel (-2,8%), Eni (-2,7%), Exor (-3,8%), Generali (-2,8%), Hera (-3,1%), Interpump (-2,9%), Intesa Sanpaolo (-2,8%), Mediobanca (-2,7%), Moncler (-4,4%), Pirelli (-2,8%), Poste Italiane (-3,5%), Prysmian (-3%), Recordati (-2,7%), Snam (-2,6%), Stellantis (-3,2%), Stm (-3,9%), Telecom Italia (-3,3%) e Unicredit (-3,5%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 108 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:45
La Borsa italiana cede l’1,9% e sul listino principale non troviamo titoli in rialzo. Riescono a limitare le perdite sotto il punto percentuale solamente Fineco (-0,8%), Inwit (-0,4%) e Terna (-0,9%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,1%), Atlantia (-2,2%), Azimut (-1,6%), Banca Generali (-2,2%), Banca Mediolanum (-2,1%), Banco Bpm (-2,9%), Bper (-3%), Buzzi (-2,7%), Cnh Industrial (-3,3%), Enel (-1,7%), Eni (-2%), Exor (-2,8%), Ferrari (-1,6%), Generali (-1,9%), Hera (-2%), Interpump (-2,1%), Intesa Sanpaolo (-2,3%), Italgas (-1,9%), Leonardo (-1,5%), Mediobanca (-2,3%), Moncler (-2,2%), Pirelli (-2,2%), Poste Italiane (-2,3%), Prysmian (-1,6%), Saipem (-2,1%), Stellantis (-3,2%), Stm (-2%), Telecom Italia (-2,3%), Tenaris (-1,9%), Unicredit (-2,4%) e Unipol (-2,3%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund si avvicina ai 106 punti base.
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