Dopo l’operazione subita domenica 4 luglio 2021, Papa Francesco si trova ancora ricoverato presso il Policlinico “Angelo Gemelli” di Roma, da dove giungono notizie incoraggianti sulle sue condizioni di salute, perlomeno secondo quanto comunicato dall’ufficio stampa del Vaticano nella giornata di oggi, venerdì 9 luglio 2021. Nel testo diramato nella mattinata odierna, si dichiara che Sua Santità Papa Francesco ha trascorso una giornata tranquilla, con un normale decorso clinico. Ha continuato ad alimentarsi regolarmente e ha proseguito le cure programmate.
Addirittura, il Pontefice, oltre ad avere passeggiato nel corridoio e ad avere ripreso il proprio lavoro, concedendosi alcune pause dedicate a momenti di lettura di testi, nel pomeriggio di ieri, giovedì 8 luglio 2021, ha celebrato la Santa Messa nella Cappellina dell’appartamento privato, alla quale hanno partecipato coloro che lo stanno assistendo assistono in questi giorni di permanenza all’interno della struttura nosocomiale capitolina. Insomma, il quadro clinico sembra esortare all’ottimismo, per la gioia dell’intero mondo cristiano.
PAPA FRANCESCO, COME STA? BOLLETTINO: LA FEBBRE È SPARITA
In molti in queste ore si sono domandati quali fossero le condizioni di salute di Papa Francesco dopo il lieve episodio febbrile che l’ha interessato nelle scorse ore, ma per fortuna il nuovo bollettino diffuso dal Vaticano rivela che il Santo Padre è apiretico. La febbre, dunque, è svanita e questo non può che essere interpretato come un segnale positivo per ciò che concerne la degenza di Bergoglio in ospedale, i cui tempi, a questo punto, potrebbero essere rispettati. Inizialmente, infatti si era parlato di cinque giorni, poi divenuti sette e, infatti, dalla Santa Sede hanno annunciato che, in occasione della prossima domenica, è prevista la recita dell’Angelus dal decimo piano del Policlinico Universitario “Angelo Gemelli”.
Dopo l’intervento programmato di stenosi diverticolare del sigma, il Santo Padre ha ricevuto numerosi messaggi di affetto e vicinanza quotidiani e, rinnovando la richiesta ai fedeli di tutto il mondo di continuare a pregare per lui, ha voluto estendere loro il suo più sentito ringraziamento. L’augurio è quello di vederlo sin dalla prossima settimana fare ritorno a Santa Marta.