Chi sono Michela Forte e Ninalou?
Michela Forte e Ninalou sono la fidanzata e la figlia di Dimartino del duo musicale Colapesce e Dimartino che hanno conquistato critica e pubblico con la super hit “Musica leggerissima” in gara a Sanremo 2021. Dopo il grandissimo successo i riflettori si sono accessi anche sulla vita privata del cantautore che dal canto suo è molto discreto e riservato sul suo privato. Dimartino, infatti, predilige tenere ben lontani i suoi affetti dal clamore mediatico e dai riflettori, ma la grande popolarità ha come sempre il risolto della medaglia.
Quello che possiamo dirvi sulla sua vita privata è che il cantante è legatissimo alla sua famiglia e in particolare alla compagna Michela Forte di professione fotografa. La donna ha più volte collaborato con il compagno occupandosi della copertina del disco “Afrodite”. La coppia vive a Milano da tempo, anche se Dimartino è legatissimo alle sue origini e con la città di Palermo dove peraltro ha trascorso il lockdown per via della pandemia da Coronavirus.
Dimartino e la fidanzata Michela Forte: uniti anche nel lavoro
“Sono rimasto a casa a Palermo con la mia compagna e nostra figlia e ho visto i miei vicini che non conoscevo dopo dieci anni” – ha raccontato Antonio Dimartino che è anche papà della piccola Ninalou nata nel 2017 e a cui ha dedicato il disco “Afrodite”. Una nascita che gli ha cambiato la vita e per l’occasione ha voluto un nome davvero unico. Da dove nasce il nome Ninalou? A raccontarlo dalle pagine de La Repubblica è stato proprio Antonio Dimaritni: “Nina viene da mia madre, Lou da Lou Reed, perché la mia compagna è una superfan dell’ex Velvet Underground”. L’essere diventato papà è stato uno dei momenti più belli della sua vita, ma anche di grandissima ispirazione artistica come ha raccontato: “la notte che è nata mia figlia, uscendo per fumare una sigaretta, mi sono trovato a contemplare il Castello di Venere sul monte Erice e la fascinazione per quella visione mi ha permesso di approdare ad un titolo definitivo, anche se il nome in se esercitava su di me un notevole magnetismo”.