Giancarlo Magalli è stato ospite negli studi di “Estate in Diretta” su Rai 1 per parlare di Raffaella Carrà, regina della televisione italiana scomparsa lo scorso 5 luglio per un tumore ai polmoni. L’ex conduttore de I Fatti vostri era molto amico della Carrà e ha voluto svelare qualche aneddoto del suo privato: “Il riconoscimento delle proprie capacità le piaceva e lo pretendeva e aveva ragione, sapeva di essere brava”, ha detto Magalli. E ha aggiunto: “Non ha mai amato la mondanità, mai andata a una cena, una festa, una prima. Giocava a carte al mare, erano costretti a giocare a perdere perché se perdeva lei si arrabbiava. Il mare, Cala Piccola, era il suo regno. In estate lei godeva circondata da gente della Rai, come Biagio Agnes. Continuava a rimanere nell’ambiente”.
Raffella Carrà e il Covid: “Non è tornata in tv, ecco il perchè”
Anche Raffaella Carrà non è stata indifferente all’epidemia di Coronavirus, scoppiata a marzo dello scorso anno. “Lei aveva paura delle malattie e il Covid l’ha tenuta molto segregata”, ha svelato Magalli. La showgirl avrebbe dovuto ricominciare il programma “A raccontare comincia tu”: “Non voleva farlo perché non voleva intervistare gente con le mascherine. Voleva fare le interviste classiche e diceva che quando il tutto fosse finito lo avrebbe fatto”. Giancarlo Magalli e Raffaella Carrà lavorarono insieme nel programma “Pronto, Raffaella?”, che andò in onda dall’83 all’85 su Rai 1 e rilanciò l’artista dopo il flop di “Millemilioni”. “Pronto, Raffaella? le diede la possibilità di reinventarsi in una veste diversa da quella di ballerina e cantante. E le regalò altri quarant’anni di carriera“, ha racconta Magalli, autore dello storico programma, a Il Messaggero.