Giulia Vetrano è nata il 5 dicembre 2005 e parteciperà alle Olimpiadi di Tokyo. Basterebbe questo per capire che si tratta di una esperienza specialissima per una ragazza di soli quindici anni, che parteciperà alle Olimpiadi nel nuoto, in squadra insieme con il suo mito Federica Pellegrini. Insieme a Fede non solo per modo di dire: Giulia Vetrano, che a Tokyo sarà la più giovane atleta di tutta la spedizione azzurra, nuoterà infatti la staffetta 4×200 stile libero di cui ovviamente Pellegrini sarà la punta di diamante, oltre che a caccia di una medaglia nella gara individuale. Giulia Vetrano, intervistata da La Stampa, ha dichiarato: “Non me ne rendo ancora conto e penso che non lo farò nemmeno quando atterrerò in Giappone. Da piccola sognavo di andare all’Olimpiade, ma non pensavo di riuscirci così presto“. Una gioia speciale anche per il suo allenatore Marcello Onadi, mentre Giulia ha già pronta la dedica: “Quando sarò sul blocco di Tokyo penserò a mio nonno, che è mancato poco tempo fa e spero mi tifi da lassù. Nuotare la staffetta 4×200 stile libero con Federica Pellegrini, il mio idolo, mi mette i brividi. Non ci credo ancora”.
GIULIA VETRANO ALLE OLIMPIADI A 15 ANNI NEL NUOTO
Giulia Vetrano avrà sicuramente un tifo speciale (anche se a migliaia di chilometri di distanza) da parte dei compagni del Centro Nuoto Nichelino – in provincia di Torino -, che le hanno preparato una festa nell’ultimo giorno di allenamento a casa prima della partenza per le Olimpiadi di Tokyo. Qualche giorno fa Giulia Vetrano aveva parlato anche con La Gazzetta dello Sport, raccontando settimane frenetiche con tutte le incombenze da compiere dopo avere ricevuto la notizia della convocazione olimpica, su tutte il vaccino e il passaporto. “Mi sembra di volare, sono ancora incredula”, aveva detto Giulia, aggiungendo Simona Quadarella tra i suoi idoli e citando come esempio la coetanea da record Benedetta Pilato (che però è di gennaio): “I suoi successi a 14 anni mi hanno caricato, così ho cominciato a crederci anche io”. La prima volta in piscina di Giulia Vetrano d’altronde risale a quando aveva solo 4 mesi, poi ha provato ogni genere di distanza e stile, ma infine eccola emergere su 200 e 400 sl proprio come Federica Pellegrini: nella distanza più breve, tramite il Settecolli si è qualificata per le Olimpiadi in staffetta scendendo sotto i due minuti. Una ragazza timida che in acqua si trasforma, con un grande futuro ma anche un presente già stuzzicante…