Non mancano le novità degne di nota nei sondaggi politici stilati da Termometro Politico. In base a quanto raccolto, si lima la distanza tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni, oggi solo allo 0,6%. Entrando nel dettaglio delle intenzioni di voto, la Lega deve fare i conti con un nuovo calo e si attesta al 20,8%. Fratelli d’Italia, invece, guadagna due decimi e porta al 20,2%.
I sondaggi politici di Termometro Politico portano delle buone novelle anche tra le forze dell’area giallorossa. Il Partito Democratico è in crescita al 19,7%, stesso discorso per il Movimento 5 Stelle, quotato al 15,7%. Rialza la testa Forza Italia: gli azzurri di Silvio Berlusconi si attestano al 6,1%. La Sinistra è al 3,2%, mentre Italia Viva di Matteo Renzi è dato al 3,1%. Azione di Carlo Calenda non va oltre il 3%. Chiudono la classifica i Verdi all’1,9%, +Europa all’1,5% e Pc all’1%.
SONDAGGI POLITICI: I DATI DI TP
I sondaggi politici di Termometro Politico sorridono a Mario Draghi: la fiducia nei confronti del premier sale di quasi due punti percentuali rispetto alla scorsa settimana. Il 56,7% ha fiducia nell’operato del presidente del Consiglio: il 22,5% molta, il 34,2% abbastanza. Il 42,2%, invece, non ha fiducia: il 20,2% poca, il 22% per nulla. Passiamo adesso ai sondaggi politici sulla proposta di Matteo Renzi di un referendum contro il reddito di cittadinanza: ebbene, il 55,5% è a favore. Nel dettaglio, per il 34% è una misura dannosa e inutile, mentre per il 21,5% andrebbe anche proposta una forma di sussidio alternativa per chi è realmente indigente. Il 24,6% non è a favore del referendum, ma ammette che il reddito di cittadinanza va cambiato in Parlamento per renderlo più efficace. Infine, per il 18,3% il Rdc va mantenuto: è un importante strumento contro la povertà, soprattutto in questo periodo.