Deborah Comardi è assessore al Turismo, al Bilancio e alle Manifestazioni presso il Comune di Montesilvano, in provincia di Pescara, ma la sua carriera professionale avrebbe potuto assumere una piega nettamente diversa se il mondo della musica si fosse accorto in tempo del suo talento. Come racconta l’edizione odierna del quotidiano “Il Messaggero”, nel palmarès della giovane non mancano gli attestati accademici, ma neppure quelli musicali: si va dalla laurea in Giurisprudenza a quella in Scienze Politiche, dal diploma di canto al master universitario in canto internazionale, per concludere con quello, in arrivo, in Diritto amministrativo.
“Il mio amore per il canto nasce da lontano – ha asserito la donna –. Da bambina intonavo sempre canzoni, poi da ragazza ho studiato alla scuola civica di Montesilvano con Nunzio Fazzini e all’Accademia Jazz di Pescara con Diana Torto. Le prime esibizioni le ho tenute nei concorsi di bellezza Miss Adriatico, Miss Mediterraneo e Miss Italia, in seguito sulle piazze insieme a delle band”. Il suo repertorio è ricco e variegato e comprende Laura Pausini, Giorgia, e un’autentica leggenda del calibro di Whitney Houston.
DEBORAH COMARDI: “DELUSIONE SANREMO, ORA CANTO IN CONSIGLIO COMUNALE”
L’assessore Deborah Comardi, nel ripercorrere sulle colonne de “Il Messaggero” i suoi trascorsi canori, ha sottolineato di avere gareggiato a Saint Vincent arrivando in finale, mentre “a Sanremo Giovani ho superato tutte le selezioni tranne l’ultima” con il nome d’arte di Deborah Colan, lo stesso che accompagna i suoi singoli “Sarai” e “Tu mi troverai”, pubblicati tra il 2007 e 2008. Una delusione, quella vissuta in landa matuziana, che ha contribuito ad allontanare la giovane dal canto, in contemporanea con l’arrivo delle lauree, dell’esame da avvocato e la passione, totalmente inedita, per la politica.
Oggi l’assessore Comardi si occupa della sua Montesilvano, ma “il canto è ancora presente nella mia vita. A casa intono sempre canzoni, la mia famiglia non ce la fa più a sentirmi. Mi piace cantare in compagnia, in Consiglio comunale amano ascoltarmi, ho avuto anche la fortuna di incontrare un sindaco canterino, con cui ho recentemente registrato un brano scritto da lui per beneficenza”. La musica rappresenta oramai un capitolo chiuso: “Le mie strade sono quelle dell’avvocatura e della politica, sperando che i cittadini continuino a darmi la possibilità di mettermi al loro servizio”. La sua musica, però, ne siamo convinti, non l’abbandonerà mai veramente.