La somministrazione dei vaccini anti covid in Lombardia sta proseguendo a ritmi spediti, e la regione di Fontana primeggia in numerosi indicatori. Nelle prossime settimane però, in concomitanza con il periodo più caldo delle vacanze estive, c’è il rischio che le inoculazioni subiscano una lieve battuta d’arresto, in quanto, come sottolineato dal Corriere della Sera, sarebbero pochi gli slot a disposizione per chi non è ancora stato sottoposto ad una prima dose.
La Lombardia ha messo a disposizione 120mila posti dal 17 al 21 luglio per gli insegnanti, con l’aggiunta di altri posti per le categorie prioritarie “ritardatarie”; di conseguenza, gli slot liberi per tutti gli altri dovrebbero scendere a circa 30.000, in riferimento al periodo 22 luglio-1 agosto. Si scende invece a circa 100 al giorno dal 2 agosto a Ferragosto, quindi altre 200/300 al giorno dopo Ferragosto e così fino al 22 del mese prossimo. Dal 23 agosto dovrebbe invece ripartire alla grande la macchina organizzativa con circa un milione di dose disponibili fino al 12 settembre, precisamente 908.703 oltre a quelle già prenotate che sono 182mila.
VACCINI IN LOMBARDIA, SOLO 30MILA SLOT LIBERI: SCOPRIAMO TUTTI I NUMERI
Ma torniamo al dilemma di cui sopra: come mai così pochi slot fino al 22 agosto? I pochi posti liberi sono destinate alle seconde dosi, a completare quindi il ciclo di immunizzazione, nonché a chi decide di spostare l’appuntamento del richiamo.
“Gli slot ancora disponibili – scrive il quotidiano di via Solferino – sono 7mila al giorno da oggi al 27 luglio, 12mila al giorno dal 28 al 31 luglio, 3-4mila al giorno dal primo agosto al 13 agosto”. Resta il fatto che la campagna vaccinale in Lombardia, seppur con qualche rilento dovuto anche al periodo, non si ferma, e i lombardi si vaccineranno anche a ferragosto, visto che sono già in programma 20mila somministrazioni il 14 e altre 7mila il 15, con 24mila il 16, anche se con le prime dosi in percentuale più bassa.