Massimiliano Minnocci, noto sui social network anche con gli pseudonimi di “Er Brasiliano” o “Brasile”, è stato prima arrestato e poi rimesso in libertà con il foglio di via dall’isola di Ponza. A riportare la notizia è l’edizione capitolina de “Il Corriere della Sera”, che spiega come il 42enne della Capitale, celebre ultrà e influencer sui social network, con una fanbase decisamente ricca, si sia reso protagonista di una nottata alquanto agitata.
I fatti risalgono alle ore notturne fra venerdì 23 e sabato 24 luglio 2021, quando le forze dell’ordine sono stati chiamati dai residenti della località Banchina Nuova per via di alcuni atteggiamenti molesti che avrebbe avuto Minnocci, il quale, tra la folla, avrebbe rivolto parole sgradevoli ai passanti e avrebbe anche provato a danneggiare le automobili in sosta. Quando i carabinieri sono giunti sul luogo, “Er Brasile” avrebbe manifestato segni di nervosismo, provando a colpire uno dei militari, venendo però immobilizzato e, in seguito, anche perseguito. Nell’ispezione, è stato rinvenuto uno sfollagente.
MASSIMILIANO MINNOCCI TORNA IN LIBERTÀ, MA PONZA GLI SARÀ VIETATA PER TRE ANNI
A seguito della convalida dell’arresto, Massimiliano Minnocci è stato prontamente rimesso in libertà mediante un foglio di via di tre anni. Significa che esattamente per 36 mesi non potrà mettere piede sull’isola di Ponza e, nel contempo, dovrà anche rispondere dei reati di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
Tuttavia, al termine della nottata, Minnocci ha affidato ai social network le sue scuse, peraltro denunciando di essere stato derubato: “Mi limito soltanto a chiedere scusa al paese di Ponza e ai suoi abitanti – ha scritto in una storia su Facebook –. Tuttavia, alla fine di tutto sono stato derubato in mezzo al caos”. In particolare, gli sarebbero stati sottratti un marsupio, una mascherina e gli occhiali, tutti di marche costose. Insieme ad essi, ci sarebbe stata anche una cospicua somma di denaro. Carte e documenti, invece, sono rimaste in possesso del Brasiliano, utili per consentirgli di fare ritorno nella “sua” Roma.