Facciamo il consueto punto sulle scosse di terremoto che si sono verificate oggi in Italia, tutti i movimenti tellurici più significativi delle ultime ore. Stando a quanto riportato dal sempre aggiornato portale dell’Ingv, l’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia, nella giornata di oggi nel nostro Paese si è verificato un solo terremoto, precisamente nella regione Marche, una delle zone a più alta attività sismica dello stivale. Nel dettaglio si è trattata di una scossa di magnitudo 2.0 gradi sulla scala Richter avvenuta alle ore 6:43 di questa mattina, poco dopo l’alba, in provincia di Macerata.
L’epicentro è stato localizzato a sette chilometri ad ovest di Monte Cavallo, ed ha avuto coordinate precise pari a 43.011 gradi di latitudine, 12.92 di longitudine e una profondità di 11 chilometri sotto il livello del mare. Un sisma lieve che secondo la Sala Sismica INGV-Roma potrebbe essere stato avvertito da alcuni comuni limitrofi, a cominciare da Serravalle di Chienti, passando per Pieve Torina, Muccia e arrivando fino a Sellano (provincia di Perugia) e Fiordimonte. A livello di città, si segnala invece nella zona la presenza di Foligno, a 19 chilometri di distanza, quindi Perugia a 44 e infine Terni a 55. Il terremoto avvenuto stamane nelle Marche non ha provocato alcun danno a edifici o vie di comunicazioni, ne tanto meno dei feriti, vista la sua lieve “potenza”.
TERREMOTO OGGI A MACERATA, TREMA ANCHE IL MAR TIRRENO MERIDIONALE
Quello appena elencato è stato l’unico terremoto registrato oggi in Italia, e in precedenza se ne era verificato uno nella giornata di ieri nel mar Tirreno meridionale, altra zona ad alta attività dell’Italia. La scossa in questo caso è stata di magnitudo 2.1 gradi sulla scala Richter e si è verificata in mare aperto alle ore 00:24 della giornata di ieri, lunedì 26 luglio.
Il sisma nel Tirreno ha avuto coordinate geografiche di 38.41 gradi di latitudine e 15.416 di longitudine, mentre l’ipocentro, la profondità, è stata alquanto rilevante visto che il sisma è stato registrato 125 chilometri sotto il livello del mare. Uno solo il comune nella zona, leggasi Villafranca Tirrena, in provincia di Messina, mentre, in merito alle città nella zona si segnalano proprio Messina a 27 chilometri di distanza, quindi Reggio Calabria a 39 e infine Acireale, ben più distante, a 91 chilometri dalla zona del sisma. Anche in questo caso il terremoto non ha provocato danni a cose o a persone.