Non si placa lo sconcerto per la morte di Giuseppe De Donno. La notizia del suicidio ha sollevato diverse polemiche, in particolare sui social, dove Red Ronnie, ad esempio, ha accusato la comunità scientifica tradizionale di aver lasciato da solo il medico mantovano, di averlo ostracizzato a causa della sua terapia contro il Covid, il plasma iperimmune. Gabriele Ansaloni, questo il nome all’anagrafe del conduttore radiofonico e televisivo nonché critico musicale, si è lasciato andare ad un duro sfogo, anche perché conosceva molto bene l’ex primario di pneumologia dell’ospedale di Mantova morto suicida. Avevano fatto insieme diverse interviste. «È diventato eroe perché ha salvato 58 malati terminali di Covid su 58. Sono 58 persone che se fossero state intubate, sarebbero morte. Lui le ha salvate usando il plasma dei donatori», ha dichiarato in un video diffuso dopo aver ricevuto la triste notizia.
Red Ronnie si è comunque fatto un’idea di ciò che ha dovuto affrontare Giuseppe De Donno negli ultimi tempi: «C’è un problema: non è previsto dall’Organizzazione mondiale della sanità o dal resto che si possano salvare delle vite utilizzando metodi che siano diversi da quelli prescritti, ad esempio la puntura miracolosa. Hanno detto addirittura che il plasma costava troppo, ma in realtà ogni sacca costa 80 euro. Una vita è stata salvata con 80 euro».
RED RONNIE “GIUSEPPE DE DONNO NON HA RESISTITO…”
Dopo i primi risultati positivi sul plasma iperimmune Giuseppe De Donno ha avuto grande risalto a livello mediatico. «Lui è andato in tutti i programmi tv», ha ricordato Red Ronnie. Poi però qualcosa è cambiato: «È andato in tv fino a quando nell’ultimo intervento a Porta a Porta lo hanno cominciato ad attaccare. Poi lo hanno fatto sparire dai radar». Ne ha anche per Selvaggia Lucarelli: «Addirittura lo ha preso in giro perché lui, inesperto di social, aveva inventato un profilo fake per difendersi dagli attacchi. Pensate che cosa grave ha fatto!». Alla fine il medico è stato messo da parte. «È stato emarginato, è stato costretto ad andarsene ed era tornato a fare il medico di base». Per Red Ronnie questa condizione di emarginazione potrebbe averlo spinto a questo gesto estremo. «Non ce l’ha fatta a resistere, oggi ha preso una corda e ha deciso di andarsene, di abbandonare questa vita, lui che ne ha salvate tante». Red Ronnie ha quindi concluso il video omaggiando Giuseppe De Donno: «È un eroe, una persona meravigliosa».
Red Ronnie ricorda Giuseppe De Donno: “Col plasma ha salvato vite da morte certa. Ma non è previsto da OMS o dal resto che si possano salvare le persone utilizzando metodi che siano diversi da quelli prescritti, tipo la puntura miracolosa. De Donno è un eroe ucciso dal sistema!” pic.twitter.com/JdoN1EJIxQ
— RadioSavana (@RadioSavana) July 28, 2021