L’Italia del basket vola ai quarti di finale delle Olimpiadi di Tokyo 2020 dopo aver piegato la Nigeria con il risultato di 80-71. Il solito carattere di ferro della compagine azzurra che era sotto di otto punti nel quarto periodo, permette di ribaltare il match e conquistare una vittoria che pesa un macigno. Ora non resta che attendere la gara tra Australia-Germania per capire se termineremo il girone in prima o seconda posizione, ma intanto c’è da festeggiare un traguardo che mancava da ben diciassette anni. Di seguito il video della sintesi tra Italia e Nigeria:
LA CRONACA
Un super Nicolò Melli, che ha disputato un ultimo quarto di altissimo livello, ha permesso all’Italia di riemergere quando tutto sembrava ormai finito. Ad inizio ultimo periodo infatti la Nigeria era avanti sul 64-56, ma il capitano, con l’aiuto di Polonara e del solito ottimo Mannion, hanno permesso alla compagine guidata da Sacchetti di ribaltare la situazione. Italia che era partita a razzo trovando punti a repitizione e chiudendo il primo periodo sul risultato di 27-12. Un parziale incoraggiante che però è solo illusione. Nel secondo quarto la Nigeria cala infatti un parziale di 10-0 ed entra pienamente nel match. A due minuti dall’intervallo lungo la compagine africana è avanti sul 36-34 trascinata da Metu. Per fortuna Ricci trova cinque punti di fila con l’Italia che va al riposo sotto di uno, sul 40-39. Al rientro in campo l’Italia sembra aver ritrovato il filo e cala un 6-0 che fa ben sperare. La Nigeria però risponde colpo su colpo e trova delle triple che fanno malissimo, il terzo periodo si chiude infatti sul 63-56. Italia che sembra ad un passo dal ko ma l’orgoglio e la forza di reagire sempre sono le caratteristiche principali di questa squadra. Nell’ultimo periodo Melli, da perfetto capitano, prende per mano i suoi compagni e li spinge in una rimonta bellissima. Arriva infatti un parziale di 14-0 che vuole dire mettere la freccia quando mancano tre minuti alla fine. Nigeria che non ci sta e combatte fino all’ultimo istante, ma Mannion, a 10″ dalla fine, con due tiri liberi mette la pietra tombale sul match. La gara termina sul 80-71 per l’Italia, può iniziare la festa con la mente proiettata subito ai quarti di finale.