«Non soffre più». È bastato questo messaggio dei veterinari della clinica Duemari di Oristano per capire che il cane pastore Angelo non ce l’ha fatta. L’animale simbolo degli incendi divampati in Sardegna in queste settimane è morto. Era rimasto a guardia delle “sue” pecore a Tresnuraghes, voleva proteggerle dalle fiamme dopo essere sfuggito dalle stesse salendo un muretto in pietra. Non aveva abbandonato il gregge, per questo aveva riportato ustioni alle zampe e al muso. Trasportato presso la clinica in gravi condizioni, ha lottato per giorni per sopravvivere. L’equipe veterinaria guidata da Paolo Briguglio e Monica Pais lo hanno preso in cura per provare a salvargli la vita, ma purtroppo è morto.
La notizia ha gettato nello sconforto non solo la comunità sarda, ma tutta l’Italia, colpita dal grande coraggio del cane pastore. Infatti, il post pubblicato su Facebook dalla clinica veterinaria è stato travolto da post di dolore e al tempo stesso affetto per quell’animale eroico, nonché ringraziamento per i veterinari. Oltre 12mila infatti i commenti.
MORTO ANGELO, USTIONI TROPPO GRAVI
Il cane pastore era stato ribattezzato Angelo in omaggio all’uomo che l’aveva salvato. Alla luce della sua storia era diventato il simbolo del disastro e della voglia di combattere. Lo ha fatto per controllare le sue pecore, ma lasciando alle fiamme gran parte del suo corpo. Le ustioni erano tali che stava perdendo letteralmente brandelli di pelle. I veterinari speravano di poterlo salvare, ma purtroppo ciò non è stato possibile. Troppo gravi le ferite riportate. Ora il cane pastore Angelo ha smesso di soffrire, ma sono tanti gli animali morti per gli incendi in Sardegna. Intanto la Lega italiana antivivisezione (Lav) ha lanciato un appello ai sindaci delle zone colpite dai roghi affinché emanino un’ordinanza di divieto di detenzione a catena degli animali, che impedisce agli animali di mettersi in salvo, oltre a rappresentare un impedimento alla libertà di movimento, con grave danno e pericolo per la loro salute. Molti per questo hanno perso la vita negli incendi in Sardegna.