Anna Pettinelli, dopo aver risposto ai rumors sulla sua presenza di Amici esortando i followers a non credere a tutte le voci che stanno circolando sul web, dalla Puglia, è stata ospite di Uno Weekend, il programma condotto da Anna Falchi e Beppe Convertini. Con Jo Squillo in studio per raccontare gli anni ’80, Anna Pettinelli, in collegamento da Otranto dove sta trascorrendo le vacanze, ha parlato di musica raccontando i suoi ricordi. “E’ difficile che io viva nel passato. Vivo sempre nel presente” – puntualizza la Pettinelli che, poi, in merito agli Anni ’80 aggiunge – “li ho vissuti e fanno parte di me, ma io guardo avanti”. Poi, però, un ricordo personale: “Negli Anni ’80 eravamo molto ingenui. Pensavamo di poter cambiare il mondo. In realtà non è stato esattamente così. I ragazzi di oggi hanno mezzi più potenti per cambiare il mondo mentre noi eravamo circondati da molti pregiudizi come come l’avere il posto di lavoro sicuro. Mio padre mi diceva ‘questo non è un lavoro sicuro. Vai a lavorare in banca’”, racconta la conduttrice.
Anna Pettinelli: “Tra gli artisti di oggi, mi piacciono…”
Anna Pettinelli ricorda con gioia gli Anni ’80, ma esorta a vivere il presente e a tenere nel cuore soprattutto i momenti belli lasciando da parte le difficoltà che la sua generazione ha dovuto affrontare in quel periodo. Poi un commento sulla musica italiana del momento. “Mi piace tanta gente come Sfera Ebbasta, Sangiovanni, Aka7Even, Salmo. Sono assolutamente proiettata nella musica di oggi”, spiega la Pettinelli che poi svela di considerare Loredana Bertè “l’anello di congiunzione tra gli Anni ’80 e la musica di oggi perchè Loredana l’abbiamo vista a Sanremo e nelle classifiche”, conclude.