Se quando canta di parole ne ha tante, quando si tratta di parlare queste diminuiscono considerevolmente. Shiva torna ad esibirsi sul palco di Battiti Live 2021 in occasione dell’ultimo appuntamento di quest’anno, presentando un medley dei suoi successi. Finita l’esibizione, il giovane artista viene accolto da Alan Palmieri che lascia poi la parola a Mariasole Pollio che ha già raggiunto i fan di Shiva per porgli qualche domanda. Un fan gli chiede allora se quello che canta in ‘I can fly’ è effettivamente il suo mondo ideale; la risposta del cantante è secca, breve e concisa: “Sì”. Non aggiunge altro Shiva, che lascia quindi il palco ringraziando e salutando tutti. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Shiva a Battiti Live
Shiva ha visto due mesi fa, ovvero l’11 giugno, l’uscita del suo ultimo album chiamato Dolce Vita. Lo vedremo tra gli ospiti di Battiti Live 2021 oggi, 10 agosto. In una recente intervista fatta a questo cantante sono uscite alcune dichiarazioni, ovvero che per scrivere questo nuovo album si è impegnato molto. Si è ispirato ai viaggi effettuati in Europa, alla visione di film famosi, ma anche semplicemente lo stare in casa. Ultimamente ha passato diverso tempo nella sua abitazione, che lo hanno aiutato molto a schiarire le idee, a seguito di diversi tour. È stato sempre in studio, quindi questo ha contribuito tanto ad aumentare la sua concentrazione durante la scrittura. Una domanda molto interessante è stata sicuramente quella che in un brano in particolare è presente ripetutamente il nome di Lil Baby, un artista molto in voga attualmente in America. La richiesta è stata di sapere il motivo. Lui ha risposto dicendo che non ha intenzione di fare più featuring con altri cantanti, ma aveva ideato questa canzone quando ancora lui non era così conosciuto. Successivamente ha deciso di mandargliela e in poco tempo è uscito il pezzo.
Shiva, la prova di maturità con Problema dopo Mastercard e I can fly
In un singolo chiamato Problema si percepisce una nuova maturità per Shiva, che conferma anche l’artista milanese, in quanto il suo obiettivo era quello di farlo diventare maggiormente consapevole. Un’altra domanda ha chiesto espressamente se lui si sente un punto di riferimento per i ragazzi che ascoltano la sua musica. Lui ha risposto che si sente molto responsabile sotto questo punto di vista e con il tempo desidera farsi capire bene da più persone possibile. Nella canzone che chiude il disco, ovvero Jackson, si tratta l’argomento del suo quartiere, descrivendo il luogo dal quale proviene. Si vuole capire se questo aspetto vuole sottolineare un punto di forza della sua musica o per debellare il suo passato ormai diverso dalla situazione attuale. Shiva risponde che grazie a questi ricordi ora è la persona che è, proprio grazie a tutta la fatica che ha affrontato è riuscito a raggiungere un grande traguardo. È molto contento di essersene liberato ed è fiero di ciò.
Un’altra domanda che gli è stata fatta è stata quale fosse il suo pezzo preferito. Lui afferma che Mastercard e I can fly sono quelle che ama maggiormente, mentre quella che riscontrerà più successo, secondo lui, è Problema. Questa canzone è di larghe vedute, ma in generale pensa che ogni traccia merita di essere ascoltata e apprezzata. Per concludere lui dice che questo è solo l’inizio della sua carriera, perciò dobbiamo aspettarci molto altro ancora.