NOTTE DI SAN LORENZO 2021, VERSO L’ALBA L’ORA MIGLIORE PER OSSERVARE
Si approssima la Notte di San Lorenzo e tra poche ore molti italiani staranno col naso all’insù, cercando di capire se dagli astri si potrà ricevere un regalo e vedersi esaudire qualche desiderio. Per gli amanti di questa notte speciale destinata alle stelle cadenti, c’è sempre da consigliare l’accorgimento di avere pazienza. Dopo aver già specificato che, al di là della tradizione, il massimo passaggio di astri può verificarsi anche due giorni dopo la Notte di San Lorenzo, va comunque ricordato che in queste sere i momenti migliori per veder brillare nel buio della notte i corpi celesti sono quelli della fine della nottata, vicino all’approssimarsi dell’alba. E’ questa la fase della notte in cui il maggior numero di stelle cadenti sono avvistate: dunque oltre che di binocolo e buona compagnia, bisognerà anche armarsi di pazienza per riuscire a vedere le stelle più belle di questa notte sempre magica. (agg. di Fabio Belli)
NOTTE DI SAN LORENZO 2021, PROTAGONISTE LE PERSEIDI
La notte delle “lacrime” di San Lorenzo 2021 è arrivata. Come osservare le stelle cadenti oggi, martedì 10 agosto? Bisogna partire da un presupposto: come accade da diversi anni, le stelle cadenti d’agosto, le Perseidi, non offriranno il miglior spettacolo stasera, perché raggiungeranno il picco il 12 agosto, quando ci saranno le condizioni migliori dalle 21 alle 24. Lo segnala l’astrofisico Mauro Messerotti, dell’Università di Trieste e dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf). «L’osservazione sarà favorita dall’assenza della luce della Luna crescente», ha aggiunto a Rai News, spiegando che ciò permetterà di osservare anche le stelle cadenti meno luminose ad occhio nudo.
In generale, le Perseidi si possono osservare senza problemi a occhio nudo, quindi anche senza binocoli e telescopi, ma bisogna trovarsi «in una zona lontana il più possibile dalle luci delle città e l’orizzonte in direzione Nord-Est sia libero». Chi non ha problemi ad alzarsi presto può evitare di osservare le Perseidi nelle ore serali, puntando su «quelle notturne tra le 3 e le 4 del 13 agosto», perché sono «le ore migliori». Dunque, potete cominciare oggi la “ricerca” delle stelle cadenti nella notte di San Lorenzo, ma attenzione anche ai prossimi giorni… (agg. di Silvana Palazzo)
NOTTE DI SAN LORENZO 2021, MA IL PICCO…
Notte di San Lorenzo sempre magica per tutti i sognatori. Anche oggi, 10 agosto 2021, saranno tanti gli italiani, sulla spiaggia o in altura, con il naso all’insù a caccia di stelle cadenti cui affidare i propri desideri più intimi. Tradizioni a parte, però, se volete avere qualche speranza di intercettare una di queste meteore, forse vi conviene attendere qualche ora. Lo sciame delle Perseidi, dal nome della costellazione di Perseo da cui sembrano provenire, raggiungere il suo picco non questa notte, ma tra il 12 e il 13 agosto. Quello sarà il momento migliore per attendere la pioggia di meteoriti che rappresenta una sorta di appuntamento fisso per tantissime persone di estate in estate. E se per un anno volete fare qualcosa di originale o se per queste sere avete già preso altri impegni, non disperate: il 19 agosto potrete rimediare osservando Giove, ben visibile per tutta la notte. Magari in quel caso potrete chiedere a Zeus di esprimere un desiderio, San Lorenzo non si offenderà. (agg. di Dario D’Angelo)
NOTTE DI SAN LORENZO, ARRIVANO LE STELLE CADENTI
Anche quest’anno torna la notte di San Lorenzo. In questo 2021 l’appuntamento è fissato come sempre per il 10 agosto, quando con il buio si potrà ammirare la pioggia di “stelle cadenti“. Quest’anno gli esperti prevedono dimensioni e fenomeni in media con gli scorsi anni, anche se non è escluso uno spettacolo unico grazie a una luna poco luminosa. Ma cosa avviene esattamente nella notte di San Lorenzo?
A caratterizzare la notte di San Lorenzo è lo sciame delle Perseidi, insieme di polveri e ghiaccio che proviene dalla cometa Swift-Tuttle, la quale ogni 133 anni passa nelle vicinanze del nostro pianeta. Il nome Perseidi viene da Perseo, la costellazione in cui è posizionato il radiante, ovvero il punto da cui in apparenza sembrano arrivare tutte le meteore. La Terra incrocia questo sciame una volta all’anno, in corrispondenza del periodo estivo. Il fenomeno dura ben più di una singola notte: inizia a fine luglio e ha il suo picco di attività tra il 12 e il 13 agosto, quando si possono ammirare fino a cento stelle cadenti all’ora.
NOTTE DI SAN LORENZO 2021, IL MARTIRE CRISTIANO
Anche la notte di San Lorenzo 2021 sarà caratterizzata da detriti spaziali che entrano in contatto con l’atmosfera terrestre, dove bruciano a causa dell’attrito. L’incontro dipende tutto dalla Terra, che nella sua orbita intorno al Sole attraversa ciclicamente delle aree in cui si concentrano frammenti di roccia o ghiaccio abbandonati in precedenza da un corpo celeste più grande, come ad esempio una cometa. Quando questo accade si creano le condizioni per la nascita di una pioggia di scie luminose osservabili a occhio nudo, che rispondono al nome di meteore o stelle cadenti.
Tra le altre cose, il 10 agosto ricorre la celebrazione liturgica di San Lorenzo, martire cristiano messo a morte nel 258 d.C. dall‘imperatore romano Valeriano, responsabile all’epoca di una feroce campagna di persecuzione nei confronti della gerarchia ecclesiastica. Lorenzo, che era uno dei sette diaconi di Roma, venne ucciso quattro giorni dopo la decapitazione di papa Sisto II: il suo supplizio diede vita a un culto molto sentito in ambito cattolico, alimentando la credenza che le Perseidi fossero il riflesso delle lacrime versate durante suo il martirio. Da questa tradizione religiosa nasce a sua volta l’usanza di esprimere un desiderio ogni volta che si vede una stella cadente, nella speranza che la preghiera si avveri per intercessione del santo.