Si chiamavano Zefiro ed Elsa Raffaelli i genitori di Iva Zanicchi, cantante, conduttrice, attrice ed ex politica nota al pubblico con il soprannome di Aquila di Ligonchio. Iva nacque a Vaglie, frazione del comune di Ligonchio (Reggio Emilia), il 18 gennaio 1940. Zefiro aveva 29 anni, mentre Elsa 26 (erano rispettivamente dell’’11 e del ’29). Dei suoi genitori e del tenore di vita familiare non si conosce molto: Iva ha parlato di loro in diverse interviste, ma non si è mai soffermata più di tanto a spiegare ‘chi erano’. Oggi entrambi non ci sono più: Zefiro è scomparso nel 2004, mentre Elsa se n’è andata il 26 settembre 2010.
Iva Zanicchi e la prigionia in Germania di papà Zefiro
Ospite del salotto di Vieni da me nel 2018, Iva Zanicchi ha parlato a lungo del rapporto con suo padre Zefiro, che lei ricorda come un uomo forte e coraggioso a cui personalmente deve molto. Zefiro, infatti, era per lei un esempio di sacrificio e resistenza, soprattutto perché al ritorno dal fronte era davvero allo stremo delle forze: “Da bambina non ricordavo il mio papà perchè è stato in guerra e per due anni è stato in campo di sterminio in Germania. Quando è tornato, io vedo quest’uomo alto un metro e ottanta e di 38 kg. Io, da bambina, dormivo con mia mamma. Quella sera ho dormito con papà, e lui per avvicinarsi a me mi ha portato un po’ di zucchero. Da quel momento è diventato il mio babbo”.
Iva Zanicchi parla del rapporto con sua madre Elsa
Oltre che papà Zefiro, però, Iva Zanicchi ha amato molto anche mamma Elsa. “Lei non era fotogenica, ma vi assicuro che era bellissima”. Effettivamente, sul web, non si trovano foto che la ritraggono. “Lei era come tutte le mamme – prosegue Iva –, ‘tanta’. Devo dire che, con tutto l’amore viscerale per mia figlia come è giusto che sia, l’amore che ho provato per mia madre non l’ho provato per nessuno”. A un certo punto della sua vita, a carriera già avviata nel mondo dello spettacolo, la Zanicchi decise di rifarsi il naso. “Hai tolto il marchio di famiglia”, fu il commento della madre.