“Il Covid-19 muta e sfugge al sistema immunitario”, ne è consapevole Massimo Ciccozzi. L’epidemiologo, che ha condotto alcune ricerche che hanno evidenziato l’origine naturale del virus (in particolare, relativa al salto di specie dal pipistrello all’uomo), ha parlato dell’andamento della pandemia in un’intervista rilasciata ad Avvenire.
Il focus degli studi dell’esperto è filogenetico. “Non analizziamo la diffusione in una popolazione, bensì andiamo a cercare nel genoma del parassita le differenze tra un campione e l’altro”, ha spiegato. In termini più semplici, dunque, le mutazioni del Covid-19. Esse, in questo periodo, terrorizzano la popolazione, in quanto potrebbero avere delle conseguenze in merito all’efficacia dei vaccini. Grazie a ricerche di questo genere si è arrivati a datare la comparsa del virus in un periodo antecedente al settembre 2019, anche se “oggi si potrebbe fare di più”.
Ciccozzi: “Covid muta e sfugge al sistema immunitario”. Il pericolo varianti
Il pericolo relativo alla nascita di nuove varianti del Covid-19, con l’aumentare del numero di persone immunizzate, è sempre più consistente. “Solitamente il virus cerca di superare le barriere selettive che gli frapponiamo: non credo dunque che diverrà più contagioso ma che tenterà di selezionare un ceppo resistente ai vaccini”, ha sottolineato Massimo Ciccozzi. Il tentativo è di sfuggire al sistema immunitario, ma ad oggi la popolazione sa come difendersi dal contagio: dispositivi di protezione e distanziamento sociale. “Sapevamo e sappiamo di misurarci con un nemico che prima o poi avremmo vinto e vinceremo”. È inevitabile, infatti, che diventerà endemico.
“Non come il cancro”, sottolinea con amarezza l’epidemiologo. Una battaglia che porta avanti in prima persona da tempo. Il 24 luglio 2020, infatti, Massimo Ciccozzi è stato operato di tumore alla tonsilla. Un intervento durato sei ore, a cui sono susseguite 33 sedute di radioterapia e due cicli di chemioterapia. “Il Coronavirus va prevenuto e contrastato ma non fa paura perché sai che prima o poi finirà. Il cancro, invece, è un ospite che non sai mai se e quando se ne andrà”, ha concluso.