CALCIOMERCATO NAPOLI, L’OFFERTA DELL’INTER
Il Napoli è alle prese con il nodo legato alla permananza di Lorenzo Insigne per questo ferragosto di calciomercato. Come riporta il Corriere dello Sport, l’Inter è la principale indiziata a mettere le mani sul capitano azzurro e per farlo ha pronta un’offerta da 15 milioni di euro. Tuttavia, questa somma non è ritenuta sufficiente dal Napoli per liberare l’attaccante valutato anzi il doppio, ovvero 30 milioni di euro, a prescindere dal contratto in scadenza tra meno di un anno, e cioè nel giugno del 2022. Le parti potrebbero incontrarsi nel prossimo futuro per cercare di limare la distanza ma i nerazzurri potrebbero anche decidere di riprovarci nel mercato invernale di gennaio. Intanto il patron Aurelio De Laurentiis ha voluto fare gli auguri per ferragosto ai suoi tifosi tramite il suo account Twitter dove si legge: “Buon Ferragosto a tutti i nostri tifosi. Quelli che ritorneranno a tifare allo stadio in Curva A, in Curva B, nei Distinti, nella Nisida, nella Posillipo e a coloro che a casa o in mobilità sui tablet o sugli smartphone ci seguiranno in Italia e all’estero. Sono felice che si ritorni a competere con il dodicesimo uomo in campo, cioè tutti voi, allontanando sempre di più lo spettro della pandemia che ci ha costretto a vedere un calcio falsato e giocato in una apnea d’acquario.Buon Ferragosto a tutti voi “Amici miei” azzurrissimi e alle vostre famiglie. #ADL Buon Ferragosto a tutta la famiglia Napoli: giocatori, staff, dirigenti, dipendenti e collaboratori. Un augurio forte a voi e ai vostri cari!” (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
CALCIOMERCATO NAPOLI, NIENTE DA FARE PER RUGANI
Nelle scorse ore il Napoli ha scoperto di doversi guardare le spalle dall’assalto dell’Olympiacos nei confronti di Kostas Manolas in questa fase della finestra di calciomercato estivo. Il pensiero riguardante un possibile sostituto per rimpiazzare il greco è andato dunque subito a Daniele Rugani, di proprietà della Juventus dove dovrebbe rimanere quest’anno come rincalzo di lusso alle spalle di Chiellini, Bonucci e De Ligt. Questo aspetto avrebbe potuto convincere Rugani a lasciare la Vecchia Signora magari ancora una volta con la formula del prestito ma quella napoletana non sembra essere una destinazione probabile. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport infatti, lo stipendio dell’ex Empoli si aggira intorno ai 3 milioni di euro netti all’anno, una somma questa ritenuta troppo alta dai dirigenti del Napoli specialmente se si pensa alla politica di riduzione del monte ingaggi, testimoniata anche dalla proposta di rinnovo presentata ad Insigne.
CALCIOMERCATO NAPOLI, LE PAROLE DI MISTER SPALLETTI
In casa Napoli prosegue senza sosta il tormentone di calciomercato legato al rinnovo di Lorenzo Insigne. Interpellato da Sky Sport a margine della sfida vinta contro il Pescara, l’allenatore dei partenopei Luciano Spalletti ha parlato anche di questo aspetto oltre che del mercato in generale spiegando: “Rimane difficile pensare di rinunciare a un giocatore come Lorenzo Insigne. Sono fiducioso per il rinnovo. E’ chiaro che per quest’anno ce l’avremo di sicuro se non verrà qualcuno a prenderlo, al di là del contratto. Stiamo parlando di un elemento che un mese fa è andato a Wembley, di fronte a 60 mila inglesi, e s’è preso la coppa. E’ un calciatore difficilmente turbabile, ha una mentalità acquisita. Sa dove posizionarsi in campo, a volte rimane aperto, a volte viene tra le linee e riceve sui piedi e dà seguito alla palla con una carezza, senza neanche controllarla. Siamo tutti fiduciosi, perché sennò perderemmo un calciatore importante e bisognerebbe poi andare a prendere un calciatore importante per avere qualcosa di simile. Abbiamo dei calciatori più forti dei nomi che fate voi giornalisti per il mercato. Sento parlare di calciatori che dovrebbero aiutare questa rosa qui, per me invece il massimo sarebbe mantenere questa rosa perché abbiamo calciatori più forti. Le competizioni sono più di una, il livello di intensità non permette di esserci sempre. Ci vuole una rosa che dà disponibilità a sostituire qualche calciatore durante le partite.”