ROGER FEDERER SI OPERA: ADDIO US OPEN
Con un annuncio sui social, corredato da un video, Roger Federer ha annunciato un nuovo forfait dai campi di tennis: lo svizzero ha deciso, in accordo con il suo staff e i medici, di operarsi ancora al ginocchio destro. “Dovrò portare le stampelle per qualche settimana, e starò fuori per molti mesi”: così il Re ha dichiarato, lasciando orfani i tantissimi fan che speravano di vederlo al riscatto nell’ultima parte di una stagione decisamente sotto tono. Del resto, pochi giorni fa Federer ha compiuto 40 anni: anche uno come lui non è eterno ed è vittima del tempo che passa e che mette a dura prova un fisico provato dall’essere in campo quasi tutte le settimane. Il 2021 ha seguito la scia delle ultime stagioni.
L’ultimo grande Federer lo abbiamo visto nell’epica finale di Wimbledon di due anni fa, battuto 13-12 nel tie break del quinto set da Novak Djokovic. Da quel momento lo svizzero ha arrancato: ha deciso di tornare a giocare sulla terra dopo cinque anni ma al Roland Garros si è ritirato una volta superato il terzo turno, guardava a Wimbledon ma qui ha subito un tremendo 0-3 (da Hubert Hurkacz) dopo vent’anni e un 6-0 in un set mai conosciuto ai Championships. Poi, la resa: addio al sogno di vincere l’oro nel singolare alle Olimpiadi, ora addio agli Us Open con Djokovic che potrebbe staccarlo come Slam vinti.
IL FUTURO DI ROGER FEDERER
Roger Federer si opera, e starà fuori per molti mesi: inevitabile che si pensi al rientro a Wimbledon, per provare a vincere un’ultima volta (sarebbe la nona) il torneo di riferimento per ogni tennista e che più di ogni altro lo ha consacrato Re della disciplina, e personaggio tra i più amati nel mondo dello sport. Di sfizi da togliersi, a Federer ne sono rimasti davvero pochi: nemmeno pensare al record di Slam può essere uno stimolo sufficiente, perché prima o poi potrebbe sempre arrivare qualcuno a togliergli il primato e non necessariamente uno dei grandi avversari della sua epoca. Non possiamo che avere qualche dubbio circa la sua decisione: vero che lo svizzero non è ancora pronto a dire basta e che, per questo motivo, voglia fare tutto per avere, come ha detto lui, una buona possibilità di tornare competitivo, ma intanto starà tanto tempo lontano dai campi e il ritorno, quando di anni ne avrà quasi 41, non potrà essere facile visto che ormai sul circuito Atp ci sono giocatori che tirano bordate, corrono chilometri su chilometri e forse hanno anche perso parecchio del timore reverenziale con cui Federer vinceva le partite ancora prima di iniziarle. Situazione per certi versi simile a quella di Juan Martin Del Potro, lui pure impegnato nel tentativo di rientro; certamente anche noi fan e appassionati di tennis non siamo pronti a conoscere un modo senza Federer, e allora gli auguriamo una pronta guarigione sperando che almeno un ultimo trofeo possa sollevarlo davvero.