Emmanuel Macron chiama a raccolta l’Europa: “Serve proteggerci dai flussi migratori illegali provenienti dall’Afghanistan”. La conquista del Paese da parte dei talebani, infatti, ha provocato il fuggi fuggi. La popolazione sta cercando in tutti i modi – anche a costo di rischiare la vita – di abbandonare città come Kabul per rincorrere nuove speranze. Il timore della Francia, tuttavia, è che tra i civili si possano nascondere malintenzionati.
Il presidente francese ha invitato dunque l’Unione Europea e le Nazioni Unite ad adottare “iniziative comuni” al fine di gestire la crisi afghana e anticipare i flussi migratori illegali. Nella giornata di ieri si è svolto l’incontro con i ministri e successivamente Emmanuel Macron ha parlato della questione con la cancelliera tedesca Angela Merkel e con il primo ministro britannico Boris Johnson. In queste occasioni è stata ribadita la volontà dei rispettivi Paesi di compiere “uno sforzo internazionale, organizzato e giusto”.
“Serve proteggerci da flussi migratori dell’Afghanistan”: la posizione di Macron
La Francia non vuole tirarsi indietro, ma intende salvaguardare la propria sicurezza. La proposta di Emmanuel Macron, dunque, è quella di promuovere “lotta ai flussi irregolari, la solidarietà nello sforzo, l’armonizzazione dei criteri di protezione e l’instaurazione di una cooperazione con i paesi di transito e di accoglienza come Pakistan, Turchia o Iran” affinché si possa gestire la crisi afghana senza avere ripercussioni interne.
Dal 2001 il Governo ha portato avanti la lotta al terrorismo in Afghanistan da vicino. Anche le truppe francesi, tuttavia, negli ultimi mesi hanno abbandonato il Paese. “I nostri interventi militari non hanno lo scopo di sostituire la sovranità dei popoli, né di imporre la democrazia dall’esterno, ma di difendere la stabilità internazionale e la nostra sicurezza”, ha concluso Emmanuel Macron. Se, da un lato, la Francia ha promesso che “continuerà a fare il suo dovere per proteggere coloro che sono più a rischio”, dall’altro lato le altre capitali d’Europa hanno manifestato pareri contrastanti. Il tema della costituzione dell’Emirato islamicoda partedei talebani è da discutere al più presto.