Barbra Streisand, nota attrice e cantante newyorkese, ha preso di mira il film “A Star Is Born”, che nel 2018 ha visto protagonisti sul grande schermo Bradley Cooper (anche regista della pellicola) e Lady Gaga. Ai botteghini è stato un successo, così come per la critica, ma l’artista premio Oscar ha dichiarato che alla base di questo lungometraggio risiede un’idea “sbagliata”, in quanto manca totalmente di “originalità”. Affermazioni alle quali si è lasciata andare nel corso del programma televisivo australiano The Project, durante il quale ha ribadito che si trattava del terzo remake di un vero classico della storia di Hollywood: la versione originaria di “È nata una stella” risale addirittura al 1937, con Janet Gaynor e Fredric March, poi nel 1954 fu reinterpretato da Judy Garland e James Masono e nel 1976 dalla stessa Streisand, in coppia con Kris Kristofferson.
A distanza di così tanti anni dall’ultima versione, il remake, secondo la cantante, avrebbe dovuto essere diretto da Clint Eastwood, ma soprattutto il film “avrebbe dovuto essere interpretato da Will Smith e Beyoncé. Ho pensato che fosse un’idea interessante, che il film avrebbe potuto essere davvero diverso dal precedente, con un differente tipo di musica e interpreti multirazziali”.
BARBRA STREISAND: “REMAKE DI A STAR IS BORN TROPPO SIMILE AL MIO”
“Sono rimasta sorpresa da quanto questo film fosse simile a quello in cui ho recitato io nel 1976”, ha aggiunto Streisand, la quale certo non nega le schiaccianti evidenze: il nuovo “A Star Is Born” è stato un vero e proprio trionfo, introitando ben 436 milioni di dollari al botteghino, a fronte di un budget di produzione da 36 milioni. Inoltre, è stato candidato a otto Oscar e ne ha portato a casa uno, venendo recensito con toni entusiasti dalla critica (la media voto su Metacritic è pari a 88/100).
Tuttavia, per la donna il nodo è un altro: “Non è in discussione il successo, ma è una cosa che mi interessa molto meno dell’originalità“. Insomma, bella la storia, belli i protagonisti e bella la colonna sonora, ma quel guizzo di novità che, evidentemente, Barbra Streisand si aspettava, in realtà non c’è stato.