Vittorio Sgarbi scende in campo di difesa di Salmo e attacca Ermal Meta prima e Fedez poi. In un video su Facebook il critico d’arte e politico ha spiegato che il rapper sardo in relazione ai concerti ai tempi del Covid ha sollevato questioni che sono legittime, quindi si è scagliato contro Ermal Meta definendolo «un bravissimo albanese» che dovrebbe tornare in Albania «per vedere come sono indicate le regole». Quindi si è rivolto direttamente all’artista: «Non è che siamo in diverse parti del mondo, l’Albania è dietro l’angolo, come la Puglia. O tutto il mondo ha un’unica misura, oppure la Spagna che ha ritenuto illegittimo e incostituzionale il Green pass cos’è, eh caro Ermal?».
Vittorio Sgarbi ha aggiunto che l’Albania «vive in totale libertà con tutti i rischi che si corrono per tutte le malattie», invece Ermal Meta «diventato improvvisamente italiano dice di rispettare le regole… ma le regole messe da chi, da quali teste di ca**o e sulla base di che cosa?». Parole che hanno suscitato dure critiche rispetto le origini di Ermal Meta, nato in Albania e naturalizzato italiano.
ERMAL META A SGARBI “TI SERVE QUALCOSA?”
«La differenza tra il falso Fedez e l’autentico Salmo è nel riconoscere la realtà. Ci sono state malattie, il pericolo non è solo il Covid, e le persone si muovono e vivono in vacanza lo stesso», ha proseguito Vittorio Sgarbi nel video. «Ad agosto il centro di Olbia è affollato come il centro di Riccione dove ha cantato Shiva, ti è chiaro Fedez? bugiardo, fasullo, ipocrita». Ma Ermal Meta più elegantemente non ha voluto alimentare la polemica. «Vittorio! Hai bisogno di qualcosa? Basta chiedere!», ha scritto sui social senza spingersi oltre.
Ma nel mirino di Vittorio Sgarbi è finito anche Fedez, che ha definito «fasullo, bugiardo, ipocrita». Nelle scorse ore invece ha pubblicato su Twitter una foto di Fedez risalente a quando si era tinto i capelli biondo platino e ha scritto: «Quanto invidio Brigitte Nielsen: non invecchia mai…». Un altro intervento che ha fatto discutere sui social, come del resto è abituato a fare Vittorio Sgarbi.